Il ritorno di Amadeus su Nove con La Corrida non brilla come previsto: tra ricordi e malinconia, il pubblico avverte un’assenza importante.
Una prima serata molto attesa, un ritorno che sembrava destinato a replicare i successi passati e invece ha lasciato tutti un po’ sorpresi. Amadeus, tornato su Nove con uno dei format più iconici della televisione italiana, La Corrida, ha inaugurato una nuova stagione segnata da emozioni, ricordi e qualche difficoltà inaspettata. L’atmosfera, tra entusiasmo e malinconia, ha reso la puntata un momento particolare per il conduttore e per chi ha seguito lo show da casa.
Amadeus e il ritorno con La Corrida
A distanza di un anno dal debutto su Nove, La Corrida è tornata con una seconda edizione guidata sempre da Amadeus, accompagnato da Tina Cipollari nel ruolo di “scaldapopolo”. Il programma, amatissimo dal pubblico per la sua spontaneità e ironia, ha voluto rendere omaggio alla storica autrice Marina Donato, moglie di Corrado, scomparsa poco prima della messa in onda delle nuove puntate.
Proprio ricordando la sua figura, Amadeus aveva dichiarato all’Ansa: “Stavamo già lavorando alla prossima edizione della Corrida, con tante idee e spunti. Marina ci metteva la consueta energia, l’entusiasmo di sempre. Ritrovarmi a lavorare accanto a lei è stata la cosa più bella di quest’ultimo anno. Ora dovremo andare avanti senza di lei, ci mancherà tantissimo”.

Il debutto sotto le aspettative e il futuro del programma
Nonostante l’affetto del pubblico, la prima puntata della nuova stagione non ha registrato i numeri sperati. Secondo i dati, La Corrida è stata seguita da circa 528.000 telespettatori, pari al 4% di share, un risultato nettamente inferiore rispetto all’anno precedente, quando il debutto aveva superato le 850.000 persone.
Nemmeno la presenza di Tina Cipollari è bastata a riportare l’energia delle scorse edizioni. A vincere la puntata, comunque, è stato Aldo, con una simpatica rivisitazione della storia di Biancaneve che lo ha portato dritto in finale.
Il ritorno di Amadeus su Nove, dunque, si è rivelato un banco di prova complesso. Ora resta da capire se il conduttore riuscirà , nelle prossime puntate, a riconquistare il pubblico e a onorare nel modo più autentico la memoria di Marina Donato, a cui questa nuova edizione sembra idealmente dedicata.