Novità e retroscena importanti per il Festival di Sanremo 2026: Carlo Conti ha annunciato tutto al Festival dello Spettacolo al Superstudio Più.
Dopo aver annunciato nei giorni scorsi il nuovo regolamento per quanto riguarda il Festival di Sanremo 2026, Carlo Conti è stato ancora protagonista in vista della kermesse di febbraio con un doppio annuncio davvero interessante. Il presentatore è intervenuto al Festival dello Spettacolo al Superstudio Più a Milano spiazzando tutti i presenti e non solo.
Carlo Conti verso Sanremo 2026
Intervenuto al Festival dello Spettacolo al Superstudio Più di Milano, durante un dialogo con Aldo Vitali, direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, Carlo Conti è stato protagonista di diversi passaggi molto interessanti che riguardano il Festival di Sanremo 2026. Il direttore artistico della kermesse musicale, infatti, ha prima di tutto dato un annuncio sulle canzoni: “Le canzoni in gara saranno 26? Forse un paio in più…”.

Tra gli altri passaggi, anche la conferma di quando andrà in onda la kermesse “dal 24 al 28 febbraio, perché prima ci sono le Olimpiadi”, ha fatto sapere Conti. “Lo schema del Festival sarà quello dell’anno scorso, ma ogni Sanremo è un discorso a sé. L’anno scorso è andato al di là delle più rosee aspettative, ma non bisogna fare paragoni: un punto di share in più o in meno dipende da mille fattori”.
L’annuncio sul DopoFestival e la gag con De Martino
Curiosa anche la gag venutasi a creare durante l’evento sul palco quando Conti ha annunciato che sarà Nicola Savino a conduttore il DopoFestival. Un fatto che vedrà Savino impegnato anche in un’altra attività prima di febbra: “A gennaio condurrà anche quattro puntate speciali di Tale e Quale Show”, ha detto ancora Conti.
Poi, facendo salire sul palco anche Stefano De Martino, ecco la gag: “Carlo mi dice sempre che questo lavoro è una maratona, non si possono permettere strappi. Io la maratona la sto facendo adesso. Sanremo sarebbe uno strappo, e nessuno si vuole strappare”, ha detto il giovane presentatore. “Sanremo va fatto quando uno se la sente e quando è sicuro. Non è tanto il condurlo, quanto fare la direzione artistica e le scelte. Ma sono sicuro che Stefano ci arriverà”, ha detto con semplicità e concretezza Conti.