Durante “È la Volta Buona” si parla del processo a Chiara Ferragni e di un’eventuale chiamata di Fedez in aula. Ecco la risposta di un avvocato.
Nel giorno del debutto di Chiara Ferragni al processo per il Pandoro Gate, la trasmissione “È la Volta Buona”, condotta da Caterina Balivo, ha acceso i riflettori sulla delicata vicenda giudiziaria che vede coinvolta l’influencer. In collegamento, anche l’avvocato Nello Chianese, rappresentante dellìassociazione “La Casa del Consumatore”, l’unica ad essersi costituita parte civile per l’accusa di truffa aggravata. Al centro del dibattito anche il ruolo potenziale di Fedez, ex marito, nel processo.

Il riferimento al libro autobiografico di Fedez
Il tema di una possibile intervento del rapper durante il processo sul Pandoro Gate, è emerso anche in riferimento all’uscita del libro di Fedez, intitolato “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra.
Nel suo libro, il rapper racconta diversi momenti del suo rapporto con Chiara Ferragni, inclusi quelli legati al caso giudiziario. Nel volume, scrive: “La mattina dopo, sveglia con Chiara in lacrime accanto a me. ‘Un milione di multa’, dice. ‘Ma che caz*** stai dicendo? Avevi incassato solo 300mila’. ‘No, era un milione’. ‘Porca troia, Chiara, ti rendi conto… tu mi parlavi di tre, quattrocento…’ ‘E gli altri con un’altra società… ’ ‘Ho capito, ma quella società sei sempre tu, è la tua, non è esattamente un dettaglio’“.
L’ipotesi di una testimonianza nel caso Pandoro Gate
Durante il collegamento, il giornalista inviato della trasmissione de La Volta ha sollevato un interrogativo diretto all’avvocato Chianese: alla luce delle dichiarazioni pubbliche rilasciate da Fedez, soprattutto nel suo recente libro autobiografico, potrebbe il rapper essere chiamato a testimoniare al processo contro Chiara Ferragni?
La risposta del legale è stata chiara e inequivocabile, accompagnata da una battuta che ha sottolineato la delicatezza del contesto: “Preciso con una battuta, tra ex moglie ed ex marito non mettere il dito“. Ma subito dopo, ha fornito anche una spiegazione tecnica più precisa, che ha fugato ogni dubbio sulla questione data la “scelta di rito abbreviato“.