Vittoria di Savoia debutta come attrice nel film “Toi + Moi”, seguendo le orme della madre Clotilde Courau.
Svolta importante per Vittoria di Savoia, primogenita di Emanuele Filiberto e dell’attrice Clotilde Courau. A soli 21 anni, la giovane debutta nel mondo del cinema con un ruolo da protagonista. La notizia, diffusa dal settimanale Gente, ha subito catturato l’attenzione dei media italiani e francesi. Vittoria, che fino a oggi si era distinta come studentessa di Storia dell’arte e Scienze politiche nel Regno Unito e come appassionata di moda e arte contemporanea, intraprende ora un percorso artistico seguendo le orme della madre.
La figlia di Emanuele Filiberto debutta al cinema
Il film che segnerà il debutto di Vittoria di Savoia si intitola Toi + Moi, seuls contre tous, adattamento cinematografico del romanzo di Emma Green. La pellicola, destinata a uscire in Francia su Prime Video nel 2026, rappresenta una grande opportunità per la giovane erede di casa Savoia, che ha deciso di mettersi in gioco in una veste completamente nuova.
Non è mancata la reazione entusiasta del padre, Emanuele Filiberto, che ha espresso pubblicamente il suo orgoglio per la nuova avventura della figlia.

“Sono certo che farà meglio di me” aveva già dichiarato in passato, quando decise di abdicare in favore della primogenita.
Aggiunse anche: “Tra poco, in Europa, ci saranno più regine che re. L’intelligenza e la sensibilità delle donne al comando può essere meravigliosa“.
Una nuova generazione tra arte, moda e cinema
Oltre alla passione per il cinema, Vittoria di Savoia ha già mostrato un forte interesse per l’arte e la moda. Nel settembre 2024 ha curato la sua prima mostra a Londra, promuovendo artisti emergenti e dimostrando una sensibilità creativa e organizzativa rara per la sua età .
Molto legata alla sorella minore Luisa, con cui ha condiviso l’infanzia a Parigi, Vittoria oggi è una figura moderna e dinamica della giovane nobiltà europea, che riesce a conciliare tradizione e innovazione.