Se siete fan sfegatati della spremuta d’arancia a colazione, sappiate che non fa così bene come dicono: è meglio mangiare il frutto intero.
Siamo abituati a considerare la spremuta d’arancia come una specie di elisir di lunga vita, tanto che in molti la consumano tutti i giorni a colazione. Eppure, secondo gli esperti sarebbe meglio non berla quotidianamente e iniziare la giornata con un’altra bevanda.
Spremuta d’arancia a colazione: fa bene o male?
Abbinata sia ad alimenti dolci che salati, la spremuta d’arancia a colazione è super gettonata. Ci sono persone che la bevono tutti i giorni, sostenendo che sia la bevanda più sana ed equilibrata. La realtà, però, è un po’ diversa. Sicuramente è una delle scelte più salutari, ma non bisogna zuccherarla ed è necessario consumarla appena fatta e in abbinamento a determinati cibi.
Partiamo dal presupposto che la spremuta si ottiene dall’arancia, un frutto che ha molte proprietà. Contiene vitamina C, flavonoidi, fibre, acqua e carotenoidi. E’ un ottimo antiossidante, antinfiammatorio, anticoagulante e idratante, quindi apporta tanti benefici, tipo: rafforza il sistema immunitario, protegge le cellule dallo stress ossidativo e favorisce il buon funzionamento dell’intestino.
Eppure, nel momento in cui il frutto viene spremuto parte delle sue proprietà si perdono. Pensiamo, ad esempio, alle fibre che sono contenute soprattutto nella polpa e nella parte bianca sotto la buccia, che vengono scartate in favore del succo. Pertanto, possiamo considerarla un’alternativa alla frutta fresca, ma non una colazione standard da consumare quotidianamente.

Quante spremute d’arancia si possono bere?
Quando si beve una spremuta d’arancia, oltre all’impoverimento delle proprietà di cui abbiamo parlato poco fa, bisogna tenere conto degli zuccheri e della loro influenza sull’organismo, peso compreso. Anche se parliamo di componenti naturali, l’aumento della glicemia non si può arrestare. Ecco perché, ad esempio, quanti hanno il diabete devono fare attenzione.
In ogni modo, la spremuta non va demonizzata. E’ un ottimo sostituto di altre bevande per nulla salutari, come la Coca Cola o i drink alcolici, ma va comunque consumata con consapevolezza. A colazione si può bere una volta ogni tanto, ricordandosi che non deve essere abbinata a cibi grassi come le brioche o torte e che è meglio mangiare un bel frutto fresco.
Ovviamente, quanti hanno problematiche come il reflusso, la gastrite o particolari allergie alimentari se ne devono tenere alla larga