La principessa Anna sorprende Re Carlo con un regalo di Natale davvero insolito: un sedile del water in pelle, il suo “trono personale”.
Il Natale per la famiglia reale britannica ĆØ una questione estremamente seria, scandita da puntualitĆ impeccabile, dress code formale e un rigoroso rispetto del protocollo. Nonostante le tensioni familiari con i figli, Re Carlo continua a onorare queste tradizioni con assoluta fermezza. Eppure, tra tanta austeritĆ , spicca un gesto e sorprendente: il curioso “trono” regalato al sovrano dalla sorella, la principessa Anna.

Natale con Re Carlo: la richiesta sul dress code
Alla corte britannica di Re Carlo, le festivitĆ seguono un protocollo ben preciso. Come ricorda l’esperta reale Jennie Bond, “nessuno può andare a letto prima del re e la puntualitĆ ĆØ sacra: gli ospiti arrivano nĆ© prima nĆ© dopo lāorario previsto“. Non ci sono eccezioni: il decoro viene prima di tutto, e anche i momenti di relax devono essere gestiti con compostezza.
Anche il dress code riflette l’austeritĆ delle celebrazioni. La cena della Vigilia del 24 dicembre richiede abiti da sera, mentre per il giorno di Natale l’abbigliamento resta sobrio ma sempre elegante. Niente pigiami o abiti larghi: la famiglia si presenta in chiesa e a tavola con un’immagine impeccabile.
“Ecco il tuo trono fratello”: il water regalato dalla principessa Anna
Nella famiglia reale inglese, i doni devono essere modesti, spesso con un tocco di umorismo, come un regalo in particolare ha catturato l’attenzione. La principessa Anna ha infatti donato al fratello maggiore Carlo un sedile del water in pelle. Un oggetto che può sembrare stravagante, ma che racchiude un messaggio ironico perfettamente in linea con la tradizione di famiglia.
A spiegare il significato di questo regalo ĆØ stato Dickie Arbiter, ex portavoce della famiglia reale, che ha raccontato: “Come si chiamava il bagno? Lo chiamavamo trono. Ci si va e ci si siede sul trono. Quindi, acquistare un sedile del water rivestito in pelle ĆØ stato in realtĆ il modo della principessa Anna di dire:Ā ‘Ecco, hai il tuo trono personale!‘“