Vai al contenuto

Come raffreddare l’auto bollente in estate: il metodo della portiera che funziona davvero

Caldo in auto

Il metodo della portiera permette di raffreddare l’auto bollente in estate: un espediente utile che tutti dovrebbero conoscere.

Nelle giornate estive più torride, entrare in un’automobile lasciata al sole può essere davvero difficile: d’altronde, sopportare una cappa di calore non è affatto semplice. I picchi di temperatura all’interno dell’abitacolo possono superare anche i 50 gradi. Tuttavia, esiste un metodo semplice ed efficace per raffreddare l’auto bollente in estate, senza usare subito l’aria condizionata. A proporlo è il professore e divulgatore scientifico Vincenzo Schettini, fondatore del progetto “La Fisica che ci Piace“.

Raffreddare l’auto in estate: i consigli dell’esperto

Secondo Schettini, il fenomeno del surriscaldamento dell’abitacolo è causato da un classico effetto serra.

I raggi solari penetrano attraverso i vetri dell’auto e riscaldano superfici, tra le quali possiamo annoverare i sedili, il cruscotto e il volante. Tuttavia, il calore non riesce a fuoriuscire con facilità: i vetri, infatti, intrappolano i raggi infrarossi emessi dagli interni, favorendo l’accumulo termico.

donna nausea mal d'auto
donna nausea mal d’auto

Per tali motivi, viene a crearsi un ambiente interno simile ad un forno, che, nei fatti, risulta invivibile, anche se l’auto è esposta per pochi minuti alla luce solare.

Molti automobilisti commettono l’errore di accendere subito l’aria condizionata appena entrati in auto, non considerando il fatto che, secondo quanto afferma la fisica, per abbassare velocemente la temperatura, è fondamentale espellere prima l’aria calda presente all’interno dell’abitacolo. Solo dopo aver attuato un ricambio d’aria, la climatizzazione potrà essere utile.

Il metodo della portiera: come raffreddare l’auto senza condizionatore

Il trucco indicato da Schettini si basa su un principio fisico, per il quale è importante creare un flusso d’aria forzato sfruttando la differenza di pressione tra l’’’interno e l’esterno dell’auto.

Il procedimento consiste nell’aprire completamente una portiera, di solito quella del passeggero, per poi muovere ripetutamente la portiera opposta, come se si stesse ventilando lo spazio. Tale gesto, dunque, genera una corrente d’aria che facilita l’espulsione dell’aria calda, facendo entrare, nei fatti, aria più fresca dall’esterno.

Una soluzione, dunque, che fa leva sui principi della termodinamica e della fluidodinamica.

Riproduzione riservata © 2025 - DG

ultimo aggiornamento: 23 Luglio 2025 10:08

Netflix usa l’intelligenza artificiale per gli effetti speciali: svelata la serie TV