Il Festival di Sanremo resta in Rai: raggiunto un accordo storico tra la tv di Stato e il Comune ligure, scopri i dettagli.
Nella giornata di ieri si è tenuto l’attesissimo incontro tra il Comune di Sanremo e la delegazione Rai per mettere un punto sulla questione del Festival. La lunga trattativa si è conclusa con un accordo storico che ha colto di sorpresa tutti. Ma scopriamo che cosa è stato stabilito durante la trattativa e quindi quale sarà il destino della kermesse più importante d’Italia.
Sanremo resta in Rai
La partita sul futuro del Festival di Sanremo ha trovato la sua conclusione dopo giorni di tensione e trattative serrate. L’intesa raggiunta tra la Rai e il Comune della città ligure garantisce la permanenza della kermesse più seguita d’Italia sulle reti del servizio pubblico fino al 2030, allontanando ogni ipotesi di un passaggio ad altri broadcaster.

Una delegazione della Rai, guidata dal Direttore Affari Legali e Societari Francesco Spadafora, ha incontrato il sindaco di Sanremo Alessandro Mager, affiancato dagli assessori Alessandro Sindoni ed Enza Dedali.
“Era importante trovare un punto di equilibrio che rispettasse entrambe le parti – ha spiegato il primo cittadino – e credo che oggi possiamo dire di aver centrato l’obiettivo“.
I prossimi passi verso la firma definitiva
Nonostante l’intesa di massima, il percorso non è ancora concluso. L’accordo dovrà infatti ottenere l’approvazione del Consiglio di Amministrazione Rai, ultimo passaggio formale prima della firma definitiva.
In queste settimane, la manifestazione d’interesse aperta dal Comune aveva lasciato intravedere la possibilità che altri soggetti potessero candidarsi per la gestione dell’evento, ma alla fine la storica collaborazione con la televisione pubblica ha prevalso.
“Il Festival è parte integrante dell’identità culturale del Paese – ha sottolineato un membro della delegazione Rai – e continuerà a esserlo attraverso la nostra programmazione fino al 2030“.