Licia Colò racconta la sua disavventura con Ryanair: “App inutilizzabile per imbarcare il bagaglio, assurdo”.
Licia Colò è stata protagonista di una disavventura con una compagnia aerea ben nota: Ryanair. La nota conduttrice televisiva ha condiviso sui social un’esperienza che definisce “allucinante” vissuta negli ultimi giorni all’aeroporto di Roma, prima di imbarcarsi su un volo Ryanair diretto a Palermo. Il problema? Una procedura tecnologica ritenuta eccessivamente complicata per registrare un semplice bagaglio. Ma scopriamo che cosa è successo.
Licia Colò e la disavventura con Ryanair: il racconto
Secondo quanto raccontato dalla stessa Colò in un video pubblicato su Instagram, l’intero processo di imbarco si è trasformato in un’odissea digitale: “Per imbarcare i bagagli sembrava un esame universitario. Dovevo scaricare un’app, farmi le foto, inserire tutti i dati personali. Dopo mezz’ora di coda, la app non mi accettava l’imbarco e stavamo per perdere l’aereo” ha rivelato.
La conduttrice ha espresso grande frustrazione per l’esperienza vissuta. “Siamo alla disumanizzazione” ha dichiarato, “Una persona che ha una certa età o semplicemente è imbranata, come fa a viaggiare?“.
La Colò ha anche criticato l’obbligatorietà del processo digitale, senza la possibilità di alternative umane o analogiche: “Mi dà molto fastidio che non si possa scegliere“.
Ryanair nel mirino: Licia Colò non è l’unica a criticare l’app
Le lamentele di Licia Colò hanno trovato l’immediata solidarietà di molti utenti, che nei commenti hanno confermato le difficoltà con l’app Ryanair, spesso considerata poco intuitiva e inadeguata soprattutto per chi non ha familiarità con le nuove tecnologie.
Licia Colò ha concluso il suo sfogo con un tono ironico ma amaro: “Per fare un ca… di imbarco valigia, ho dovuto dare tutti i miei dati e fare una foto segnaletica… che per fortuna all’app non è piaciuta”.