Vi presentiamo una raccolta delle frasi più belle e iconiche di Christian De Sica, attore e regista italiano capace di fare commedia “con il cuore” e grande ironia.
Attore e regista di lungo corso, Christian De Sica è un interprete emblematico del cinema italiano, con una carriera iniziata già negli anni Settanta. Ripercorriamo i suoi momenti più memorabili attraverso le sue frasi migliori, alcune profondamente personali e altre diventate celebri per saggezza o comicità.
Le frasi più belle di Christian De Sica
Christian De Sica, oltre ad essere noto per i suoi film da interprete e regista, ha spesso condiviso pensieri profondi sulla sua famiglia (in modo particolare sul padre, Vittorio De Sica), ma anche sul mestiere d’attore e sulla realtà del mondo dello spettacolo.
Con il suo tono spesso ironico, è riuscito a descrivere perfettamente il mestiere che ha abbracciato sin da giovanissimo, respingendo al tempo stesso anche le ‘accuse’ di aver voluto imitare il grande talento del padre, del quale Christian ne ha sempre esaltato la maestria. Ecco una selezione delle sue espressioni più significative:
- Mio padre mi ha sempre insegnato a fare tutto. Quando gli ho detto che volevo fare l’attore, mi ha detto di studiare doppiaggio, perché secondo lui era la scuola migliore. Non l’Accademia di Arte Drammatica, che sforna a volte pessimi attori di teatro. ‘Gli attori di teatro – mi diceva – parlano il “birignao”. Invece bisogna parlare il dialetto, che è il vero italiano’.
- Papà è spirato tra le mie braccia il 13 novembre 1974 all’ospedale di Neuilly-sur-Seine… Mi disse: ‘Christian, molla tutto e vieni via con me, mi faccio un ultimo ciclo della cura, poi torniamo a Montecarlo. Stai vicino a mamma, Christian, e soprattutto guarda che bel culo che c’ha quell’infermiera’.
- Mio padre è un maestro, io sono un pittore della domenica. Non è vero che lo imito anche perché il mio modello è Sordi e come lui ho incarnato in tutti questi anni il ruolo dell’italiano imbroglione, del palazzinaro ed ho reso simpatici dei personaggi tremendi mettendo in scena le loro debolezze.
- Drammaturgicamente i film di Natale spesso sono ordinari, molte volte ripetitivi, orgogliosamente grossolani… Sono film semplici, ma non disonesti.
Christian De Sica: le frasi più iconiche
Oltre ai pensieri personali, Christian De Sica ha anche espresso con ironia e autenticità il suo amore per Napoli e la memoria del cinema italiano, insieme a riflessioni sul divismo.
Lo ha fatto nel corso delle numerose interviste rilasciate in questi anni, dalle cui parole è emersa tutta la sua sensibilità e profondità, ma soprattutto il grande amore per il suo lavoro:
- Napoli è l’unica città dove le persone ti salutano ancora con il ‘buongiorno’ e non con un laconico ‘notte’ o ‘giorno’.
- I nostri divi erano persone semplicissime, non era come in America che per parlare con uno di loro dovevi prima passare per agenti e segretarie. Quando volevo telefonare ad Alberto Sordi o a Peppino De Filippo componevo il loro numero telefonico e parlavo direttamente con loro.
- I comici non hanno sesso. Sono cartoni animati. Sono cuciti davanti come le bambole.
- In Italia, adesso, i divi sono quelli che fanno i reality o i calciatori. Il divismo è finito negli Anni Cinquanta e nacque dopo la guerra perché c’era la fame e la gente voleva sognare un mondo che non era la realtà. C’era un’ingenuità diversa da oggi.