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Fascicolo sanitario, nuova truffa via email: il Ministero lancia l’allarme

Notifica email

Attenzione ai finti messaggi firmati Ministero della Salute: sta circolando una nuova truffa che riguarda il fascicolo sanitario.

Orchestrata una truffa che utilizza il nome e il logo del Ministero della Salute, propinata ai cittadini con email fraudolente che fanno leva, nello specifico, sul Fascicolo Sanitario Elettronico, strumento digitale che raccoglie i dati clinici delle persone. Bisogna fare, dunque, attenzione secondo quanto sostengono sia il Ministero che la Polizia Postale. Scopriamo, dunque, insieme in cosa consiste la truffa e come evitarla, riconoscendone le caratteristiche.

Truffa del fascicolo elettronico, il Ministero della Salute lancia l’allarme

Secondo quanto dichiarato dal Ministero, nelle email truffaldine si invitano gli utenti ad aggiornare e confermare l’accesso al Fascicolo Sanitario attraverso un link che rimanda ad una pagina contraffatta.

Una volta cliccato, il portale richiede l’inserimento di credenziali, codici e, in alcuni casi, anche di dati finanziari.

Attraverso i suoi canali ufficiali, il Ministero ha pubblicato una nota nella quale si precisa che lo stesso non ha inviato alcuna comunicazione ufficiale per sollecitare aggiornamenti del FSE.

Truffatore
Truffatore

Le email ricevute dai cittadini sono false e pericolose e – per questo motivo – si invia questi ultimi a non cliccare sui link contenuti nel messaggio, a non fornire alcun tipo di dato sensibile, nonché a cancellare immediatamente l’email. In alcune versioni del messaggio-truffa vi sono anche dei numeri di telefoni che, se chiamati, attivano servizi a pagamento.

L’intervento della Polizia Postale

La Polizia Postale è già all’opera per individuare i responsabili della truffa e invita chiunque abbia ricevuto la comunicazione a segnalare subito l’accaduto.

In caso si siano già inseriti dati sensibili e bancari, è fondamentale contattare subito la propria banca e richiedere il blocco di eventuali operazioni sospette e delle carte e conti utilizzati per tale operazione. In questo modo, si evitano prelievi fraudolenti e perdite di denaro decisamente importanti.

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ultimo aggiornamento: 31 Luglio 2025 13:16

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