La docuserie “Fabrizio Corona: Io sono notizia” arriva su Netflix il 9 gennaio 2026: anticipazioni, episodi e trailer.
Dopo la serie tv dedicata a Ilary Blasi, Netflix continua a raccontare le figure più controverse. Il 9 gennaio 2026 debutta “Fabrizio Corona: Io sono notizia”, una produzione che non vuole essere una semplice biografia, ma un ritratto impietoso e senza filtri di un Paese che “ha smesso di distinguere la differenza tra realtà e reality“. Ecco cosa sappiamo sulla serie, la data di uscita e cosa rivela il teaser trailer.

Fabrizio Corona: Io sono notizia, anticipazioni e data di uscita
Diretta da Massimo Cappello, autore anche de “Il caso Alex Schwazer“, e scritta con Marzia Maniscalco, la docuserie “Fabrizio Corona: Io sono notizia” si compone di cinque episodi, disponibili dal 9 gennaio 2026 su Netflix.
La serie non è una semplice biografia, ma un’indagine sulle contraddizioni italiane dagli anni ’90 a oggi: l’era berlusconiana, l’avvento dei social e le tensioni tra verità e spettacolo.
Il racconto ruota intorno a Fabrizio Corona, figlio del giornalista Vittorio Corona, e alla sua ascesa nel mondo del gossip come strumento di potere. Dove il padre cercava la verità, lui trova il business.
Accanto a Lele Mora, il re dei paparazzi crea un sistema fondato sulla vendita delle vite altrui, in un mondo dove il denaro diventa “l’unico metro di giudizio dell’affetto e del successo“. Il punto di rottura arriva con Vallettopoli: l’accusa di estorsione lo trasforma da golden boy a nemico pubblico. È proprio in quel momento che nasce definitivamente il suo personaggio mediatico.
Cosa rivela il teaser trailer diffuso da Netflix
Il teaser rilasciato da Netflix anticipa il tono provocatorio della serie. Fabrizio Corona si mostra in tutta la sua complessità, tra confessioni e dichiarazioni forti: “Lavoro, sesso, alcol, mi divertivo ed ero assolutamente maledetto“. E ancora: “La mia personalità, la mia intelligenza, le mie arti erano troppo forti… e avevo in mano le vite di tutti…“. Poi la frase più inquietante: “Io ho un’idea del mondo dove non esite il bene“.
Nel trailer compare anche Nina Moric che, senza mezzi termini, dice: “Lui è un pagliaccio”. Non mancano le immagini dei processi, dove Corona appare sempre in giacca e cravatta, simbolo del suo personaggio elegante e controverso. Il video si chiude con una battuta che suona come una promessa e una sfida: “Ci sarà da divertirsi“.