Non riuscite a raggiungere l’orgasmo? La soluzione è allenare i muscoli pelvici con gli esercizi di Kegel. Vediamo cosa sono e come farli.

Tantissime donne hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Le cause possono essere diverse: incapacità del partner a stimolare il piacere, incompatibilità sessuale di coppia, blocchi mentali oppure… un pavimento pelvico non allenato.

Spesso infatti è proprio questo ultimo caso a impedirci di raggiungere il massimo piacere, ma esistono degli esercizi particolari volti a migliorare la nostra condizione: si chiamano esercizi di Kegel, e servono principalmente a rafforzare i muscoli pelvici. Se siete curiosi di scoprire come si fanno, seguiteci!

Che cosa sono gli esercizi di Kegel

Gli esercizi di Kegel consistono in contrazioni volontarie ed intermittenti dei muscoli del pavimento pelvico, da fare con o senza piccoli pesi. Questi esercizi sono molto utili per prevenire e curare disturbi come l’incontinenza urinaria, la vulvodinia e l’anorgasmia, ovvero la mancanza di orgasmi.

AMORE LETTO MASTURBAZIONE
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Alcuni recenti dati Doxa, pubblicati su Ilmessaggero.it, hanno evidenziato come ben il 73% delle donne non sempre riesce a raggiungere l’orgasmo. Non solo: il 20% non riesce a raggiungerlo mai. La buona notizia è che dopo 6 mesi di pratica costante degli esercizi di Kegel, il 64% ha avuto grandi miglioramenti, dichiarando di raggiungere più spesso l’orgasmo e con più intensità. I benefici, poi, sono riscontrati anche dai partner, di cui il 33% ha dichiarato di aver avuto rapporti più piacevoli dopo l’allenamento delle loro donne.

Come si fanno gli esercizi di Kegel

Si tratta di esercizi discreti, poiché si possono eseguire ovunque e in qualsiasi momento della giornata, sia in posizione eretta che seduti.

Tenete a mente una importante premessa: ricordatevi sempre che queste esercitazioni vanno fatte solo ed esclusivamente dopo aver svuotato completamente la vescica. In caso contrario il muscolo pubococcigeo potrebbe indebolirsi.

Ovviamente, gli esercizi vanno fatti in modo corretto. La prima cosa da fare è individuare il muscolo pubococcigeo, che va poi contratto e rilassato con i giusti tempi e la giusta intensità. Durante l’esercizio bisogna mantenere fermi glutei, gambe e muscoli addominali

Per una sessione completa basteranno 10 ripetizioni da circa 5-10 secondi l’una, per circa 2-3 volte al giorno.

Se inizialmente vi risulterà difficile contrarre il muscolo per 10 secondi, potete anche diminuire i tempi e aumentarli poi in maniera graduale.

Su consiglio medico, è anche possibile aiutarsi con le palline di Kegel. Quest’ultime altro non sono che dei piccoli pesi, che allenano il muscolo pubococcigeo a sollevare un peso via via crescente. Per evitare di fare danni e provocare fastidiose contratture, è bene chiedere consiglio ad un ginecologo o sessuologo.

Non esagerate con gli esercizi, altrimenti rischierete di sforzare il muscolo e di ottenere effetti indesiderati e contrari ai vostri obiettivi, fra cui anche la perdita di urina.

Infine, un ultimo consiglio che vi diamo è quello di provare a praticare la masturbazione più spesso. Se volete raggiungere un orgasmo ma non ci riuscite dovete imparare ad ascoltare e conoscere il vostro corpo!

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ultimo aggiornamento: 28 Settembre 2022 11:38


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