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TikTok, si complica la cessione agli Stati Uniti: ecco perché

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La cessione di TikTok negli Stati Uniti da parte di ByteDance si complica: l’operazione di vendita dovrà essere approvata dal governo cinese stando alle leggi sull’esportazione.

Continua il braccio di ferro tra gli Stati Uniti e la Cina per quanto riguarda la cessione di TikTok. La nota applicazione, una delle più utilizzate dai giovani di tutto il mondo, di proprietà della società cinese ByteDance, sarebbe infatti da una società americana per quanto riguarda le operazioni a stelle e strisce. Una cessione ‘forzata’ anche dal presidente Donald Trump, che ha minacciato di oscurare l’app negli USA per presunti motivi di sicurezza nazionale. Ma la Cina non ci sta, e ha risposto alle pressioni americane. ByteDance non potrà vendere le operazioni USA dell’app senza l’autorizzazione del governo di Pechino.

TikTok: la situazione per la cessione

La situazione è dunque al momento questa: Trump ha chiesto a ByteDance di vendere le operazioni americane dell’app a una società statunitense, minacciando altrimenti l’oscuramento totale di TikTok negli Stati Uniti; dal canto suo, il governo cinese ha aggiornato la lista delle tecnologie su cui vigono le severe leggi sull’esportazione, aggiungendo anche funzionalità di intelligenza artificiale largamente usate da TikTok. Questo vuol dire che per poter andare in porto, la cessione dovrà essere autorizzata dal governo di Pechino.

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Fonte Foto: https://www.instagram.com/tiktok/

Come riferito da Bloomberg, il governo cinese ha motivato il provvedimento cinese con la necessità del governo di Pechino di salvaguardare la propria sicurezza nazionale. In altre parole, chi di sicurezza ferisce, di sicurezza perisce. E adesso?

TikTok: scelto l’acquirente per gli USA

Pur costituendo questa contrommossa cinese un ostacolo che rallenterà le operazioni di cessione dell’app, è difficile pensare che l’affare non possa andare comunque in porto. Al massimo la vendita potrebbe essere posticipata a dopo le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, elezioni che vedranno opposti Donald Trump e Joe Biden. E in effetti, secondo quanto riferito da fonti americane, ByteDance avrebbe anche già scelto l’acquirente americano. Stando a quanto riferito dall’Ansa, in pole ci sarebbero l’accoppiata Microsoft-Walmart e Oracle, per un’operazione dal valore complessivo che oscilla tra i 20 e i 30 miliardi di dollari. Di certo però al momento non vi è nulla. E c’è anche chi teme che l’operazione alla fine possa saltare del tutto, come sussurrato da Bloomberg in questo tweet:

Fonte Foto: https://www.instagram.com/tiktok/

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ultimo aggiornamento: 2 Settembre 2020 20:15

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