Consigli e segreti per un allenamento intensivo bicipidi: dal classico curl con manubri ai curl con bilanciere e il chin-up.

Quando si parla di bicipidi si intende la parte anteriore del braccioche spesso si trascura e non si allena. Molti sportivi invece desiderano potenziare questa zona con esercizi mirati e intensi. Il classico esercizio base che si impara in palestra è il curl, ovvero basta mettersi in posizione dritta e impugnare un manubrio in ogni mano con i palmi rotati verso l’esterno ed i manubri ai fianchi. Senza muovere le braccia, tirate i manubri verso le spalle e ritornare lentamente con le mani alla posizione di partenza con un movimento controllato. Questo però non basta per un allenamento intensivo bicipi e bisogna dunque integrare con esercizi specifici ad alta intensità.

Allenamento intensivo bicipidi da svolgere da soli o in palestra con l’aiuto di un personal trainer.

Potenziate  l’esercizio base con il curl bicipiti alternati con manubri da svolgere in piedi o seduti. Durante l’esecuzione mantenere i gomiti stretti vicino al tronco e leggermente indietro e assicuratevi che il muscolo sia in tensione per tutto il movimento completo. Decisamente più intensivo il  curl con bilanciere. Si raccomanda di non svolgerlo mai da soli ma con un compagno o un allenatore. Bisogna impugnare il bilancere tenendo le braccia larghe o strette e  mantenere il movimento lento.

Provate anche l’hammer curl con manubrio e prendete un manubrio mettendo il braccio in avanti rivolto verso lo stomaco e con il gomito in avanti ed eseguire delle ripetizioni portando il manubrio alla spalla con movimenti brevi e intensi. Concludere l’allenamento con una serie di chin-up , che consiste nell’allenare i bicipiti col sollevamente del proprio peso corporeto. Se si svolge in palestra si può anche utilizzare una macchina chin-up apposita in grado di contrastare parte del peso corporeo e rendere l’esercizio più facile.

 

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 26 Aprile 2021 8:56


Migliori marchi di eyeliner colorati

Pokémon Go, cos’è?