Perdite da 3 milioni per Boem, la bibita di Fedez. Ma nel 2025 emergono segnali positivi e piani di espansione.
Il 2024 non è stato un anno facile per Fedez, tra vicende personali finite sotto i riflettori e novità sul fronte imprenditoriale. La sua avventura nel mercato degli hard seltzer con il marchio Boem, lanciato insieme al collega Lazza, ha registrato numeri ben al di sotto delle aspettative. A rivelarlo è il sito Open, che ha analizzato i bilanci della società . Tuttavia, manager e azionisti guardano con ottimismo al futuro, convinti che il 2025 possa rappresentare un punto di svolta. Scopriamo com’è andato l’anno per la bibita di Fedez.
Boem in perdita: i conti in rosso del 2024
Secondo i dati riportati da Open, il bilancio 2024 della società Boem ha registrato risultati peggiori rispetto all’anno precedente.
Se nel 2023 il fatturato era stato di 397.573 euro con una perdita di 1,85 milioni, l’anno successivo i ricavi sono scesi a 369.715 euro e le perdite sono quasi raddoppiate, toccando quota 3,13 milioni di euro.

Una situazione che ha eroso buona parte degli investimenti immessi in azienda da Leonardo Maria Del Vecchio, lasciando in riserva poco meno di 440 mila euro.
Nonostante i numeri, gli azionisti non sembrano preoccupati. Come spiegato da Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez e presidente del Consiglio di Amministrazione, “I dati del primo semestre 2025 mostrano una crescita significativa, segno che la strategia adottata sta iniziando a dare i suoi frutti“.
Nuovi gusti e apertura ai mercati esteri
La Berrinzaghi ha sottolineato come il rilancio del marchio stia già mostrando segnali incoraggianti.
“Grazie all’introduzione di due nuovi gusti e a una rete di distribuzione rafforzata, nel secondo trimestre dell’anno le vendite hanno eguagliato l’intero volume del 2024” ha spiegato.
Anche il canale on trade ha registrato un +105% rispetto all’anno precedente, probabilmente per via dell’azione del team commerciale e la creazione di una rete all’ingrosso quadruplicata rispetto al 2024.
Sul fronte internazionale, l’azienda sta lavorando a nuovi accordi di distribuzione in Finlandia e nel Regno Unito, con l’obiettivo di portare Boem oltre i confini italiani entro la fine dell’anno.