Catania, ai piedi del Monte Etna, si affaccia sul mar Ionio ed è uno dei migliori simboli di barocco siciliano.

Catania, nel V secolo a.C. fu occupata dai Siracusani, che la battezzarono Etna. Nel 263 a.C. venne conquistata dai Romani e, successivamente, da Ostrogoti, Arabi, Normanni, Svevi e Angioini. Dopo il terremoto del 1693 Catania fu quasi interamente ricostruita secondo il gusto barocco dell’epoca.

Città d’arte in Italia: Catania

La scoperta di Catania può iniziare con un percorso tra le testimonianze del periodo romano, come l’Odeon, accanto al teatro romano. Quest’ultimo venne costruito in epoca greca, e restaurato tra il I e il II secolo. Di questo periodo sono ancora visibili l’anfiteatro e alcuni edifici termali. Dedicate una visita anche al castello Ursino, oggi museo civico. Quello che vi stupirà di Catania è l’antico assetto urbanistico progettato dall’architetto Vaccarini: grandi vie rettilinee che abbracciano quella principale, via Etnea. La piazza del Duomo si presenta maestosa con la Fontana dell’elefante.

A Catania si trovano alcune aree inserite nel patrimonio Unesco della Val di Noto. Questa zona comprende l’intero centro storico di Caltagirone, Noto e Ragusa, aree urbane specifiche di Catania e Scicli, monumenti isolati nei centri storici di Modica, Palazzolo Acreide e Militello Val di Catania. Catania è stata ricostruita sul sito del comune originale, mentre altri, come Noto, sono stati ricostruiti su nuovi siti.

A Catania si può passeggiare tra i viali del ‘700, prendere un aperitivo in uno dei tanti di via Etnea, cuore pulsante della movida catanese. Per gli amanti del mare, il litorale catanese offre spiagge sabbiose e coste rocciose di natura lavica. Un itinerario pieno di suggestioni è poi quello dedicato al vicino parco dell’Etna, tra boschi di pini, superfici di lava nera e crateri fumanti.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2021 12:05


Cosa fare ad agosto a Lloret de Mar

Dove si trova il Sito Unesco dei Longobardi