Victoria Cabello, Avril Lavigne, Bella Hadid, Justin Bieber e persino Justin Timberlake: ecco le star che hanno lottato contro la terribile malattia di Lyme.
Prima che Victoria Cabello, Avril Lavigne, Bella Hadid e Justin Timberlake ne parlassero pubblicamente, molti di noi non avevano mai sentito parlare della malattia di Lyme. Oggi, invece, sappiamo quanto sia devastante: chi ha la sfortuna di essere contagiato da un batterio (il Borrelia burgdorferi) che attacca le zecche e la contrae, va incontro a un periodo molto duro.
Il New York Times l’ha definita “la malattia infettiva che negli Usa si diffonde piรน rapidamente dopo lโAIDS“. Vediamo la testimonianza delle star che ne hanno sofferto.
Vitoria Cabello e la malattia di Lyme
In Italia, la prima a parlarne รจ stata Victoria Cabello: “In un viaggio allโestero ho contratto la malattia di Lyme e ho vissuto un calvario che non auguro a nessuno.
All’inizio mi sentivo tanto stanca, poi la cosa รจ andata peggiorando, ma non si arrivava a una diagnosi sono sempre stata un po’ avanti: anche in questo caso sono il primo personaggio pubblico qui ad aver sofferto di questa malattia. Resto una trend setter. Ora, dopo la malattia, voglio fare solo cose che mi divertono“, ha raccontato al Corriere dopo una lunga assenza dal mondo dello spettacolo.
Bella Hadid e la malattia di Lyme
Anche la top model e attrice Bella Hadid ha rivelato, in una lettera aperta al Mail On Line, di averne sofferto (insieme alla madre Yolanda e al fratellino Anwar).
Yolanda, nella sua toccante autobiografia, ha raccontato di aver pensato al peggio: “Mi tolgo i vestiti e scivolo nell’oceano blu, che รจ fresco e confortante. Le onde lavano delicatamente il mio corpo nudo, e sento che la corrente mi porta via. Le lacrime mi scorrono dagli occhi, scendono sulle guance e si mescolano all’acqua salata mentre divento un tutt’uno con il flusso dell’acquaโฆ
Dio, per favore, portami via in un’ondata, non posso vivere cosรฌ nemmeno un giorno di piรน. Ti prego, porta via il mio corpo, voglio solo sparire. Il mio pensiero successivo รจ un’immagine chiara dei miei tre figli, che mi scuote immediatamente la coscienza, ed รจ l’unica cosa che mi impedisce di lasciarmi andare e annegare“.
Avril Lavigne e la malattia di Lyme
Anche la cantante di Complicated ne ha sofferto e ha rivelato di essere arrivata alla rassegnazione: “Avevo accettato la morte e potevo sentire il mio corpo che si spegneva.
I medici guardavano i loro computer e mi dicevano cose tipo: sindrome da stanchezza cronica. Oppure: perchรฉ non provi ad alzarti, Avril, e non vai a suonare il pianoforte? Sei depressa?“, raccontรฒ a Good Morning America nel 2013, attirando l’attenzione su quanto sia difficile anche ottenere la giusta diagnosi.

Justin Bieber: la malattia di Lyme confessata
Nel gennaio del 2020 anche Justin Bieber ha confessato di essere affetto da questa malattia. “Molte persone dicevano che avevo un aspetto orribile, che mi facevo di metanfetamine ecc., ma non hanno capito che di recente mi รจ stata diagnosticata la malattia di Lyme, oltre che una seria mononucleosi cronica che ha colpito la mia pelle, le mie funzioni cerebrali, la mia energia e la mia salute in generale“, ha scritto su Instagram.
L’annuncio di Justin Timberlake
Justin Timberlake ha annunciato sui social di avere la malattia di Lyme. Ecco, a seguire, le sue parole: “Non lo dico per suscitare compassione, ma per far luce su ciรฒ che ho dovuto affrontare dietro le quinte. Convivere con questa malattia puรฒ essere debilitante, sia fisicamente che mentalmente. Quando ho ricevuto la diagnosi, sono rimasto scioccato. Ma almeno ho capito perchรฉ mi capitava di essere sul palco con forti dolori ai nervi, una fatica estrema o un senso generale di malessere. Condivido tutto questo con la speranza di essere piรน connessi. E per fare la mia parte nel sostenere chi sta affrontando questa malattia“.
Richard Gere e Ben Stiller
Alcune fonti rivelano che anche gli attori Stiller e Gere ne avrebbero sofferto, ma una diagnosi precoce li avrebbe salvati dall’ultimo difficile stadio.
Gere, in particolare si sarebbe espresso sulla pericolositร di questa malattia in assenza di una corretta e tempestiva diagnosi.