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Quattordicesima di fine anno: quali pensionati la otterranno e come cambia l’assegno

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La quattordicesima arriverà ai pensionati a dicembre: chi la riceverà nello specifico, accanto alla tredicesima.

Per alcuni pensionati, il mese di dicembre porterà un assegno particolarmente ricco. Accanto alla tredicesima, infatti, arriverà anche la quattordicesima, rivolta a chi, pur avendo maturato i requisiti, non l’ha potuta ricevere durante l’estate. L’INPS ha stabilito che il pagamento per questi beneficiari slitti a fine anno, rendendo – così – l’ultima mensilità una delle più corpose. Scopriamo, dunque, chi la otterrà.

Chi riceverà la quattordicesima a dicembre

La quattordicesima è normalmente accreditata tra giugno e luglio, ma esistono casi in cui il pensionato matura il diritto dopo il periodo canonico di erogazione. Ciò accade quando il trattamento pensionistico decorre da una data successiva al momento in cui l’INPS effettua il pagamento estivo. È quanto riguarda, ad esempio, chi ha ottenuto la pensione nel 2025 dopo il 1° luglio per la Gestione pubblica ed ex INPGI 1 o dopo il 1° agosto per le gestioni integrate.

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Secondo l’istituto, questi pensionati non avrebbero ancora ricevuto l’assegno al momento dell’erogazione ordinaria, ritrovandosi – così – esclusi dal pagamento di luglio. Per evitare disparità, la somma aggiuntiva è inserita nella mensilità di dicembre, insieme alla tredicesima.

Questa circostanza può, però, creare qualche complicazione per chi ritira la pensione in contanti. L’INPS non effettua pagamenti allo sportello per importi superiori ai 1.000 euro e la combinazione di tredicesima e quattordicesima potrebbe far superare tale limite. In questi casi, il pensionato potrebbe essere costretto ad aprire un conto corrente per poter ricevere la cifra completa.

Quanto vale la quattordicesima e chi ne ha diritto

Il valore della quattordicesima non è uguale per tutti, perché tiene conto sia dell’importo della pensione, sia degli anni di contribuzione, facendo una distinzione, dunque, tra lavoratori dipendenti e autonomi.

Le somme variano indicativamente da poco più di 300 euro fino a circa 650 euro, con importi maggiori per chi ha maturato una carriera contributiva più lunga e percepisce un assegno entro una volta e mezza il minimo. L’INPS, d’altronde, aggiorna periodicamente le soglie sulla base dell’andamento dell’inflazione.

Per ricevere la quattordicesima è necessario avere almeno 64 anni, possedere un trattamento previdenziale e rientrare entro un reddito annuo che non superi due volte la pensione minima.

L’importo è erogato automaticamente a chi rispetta i requisiti, senza presentare alcuna domanda. Se, invece, il pagamento non arrivasse, pur avendo diritto alla prestazione, l’istituto consente di richiedere una verifica tramite una domanda di ricostituzione online.

Riproduzione riservata © 2025 - DG

ultimo aggiornamento: 5 Dicembre 2025 10:25

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