Non solo l’abbigliamento, ma anche la gioielleria guarda ad una rivoluzione sostenibile. Prada è il primo brand ad innescare la rivoluzione

Fashion addicted più consapevoli, attenti, che desiderano acquistare abbigliamento e accessori ma senza impattare sull’ambiente. La moda vede e provvede, stavolta anche nel settore bijoux e in particolare dell’alta gioielleria: Prada infatti è ad oggi la prima maison nella produzione di alta gioielleria ad invertire la rotta e muoversi verso la sostenibilità. Una collezione minimal, pregiata, classica, realizzata completamente in oro riciclato e diamanti tracciabili, che nel gusto e nel concept guarda alla prospettiva della Gen Z, smuovendo e rivoluzionando così anche la strada del lusso.

“Eternal Gold”: i nuovi gioielli Prada uniscono lusso e sostenibilità

Sembrerebbero due termini inconciliabili tra loro ed invece Prada mostra come possano andare a braccetto. Il desiderio dell’alta gioielleria è da sempre quello di realizzare pezzi eterni, durevoli nel tempo ed è quella la loro più grande garanzia, la pregiatissima manifattura che ne richiede anche il prezzo rilevante. Nasce con la consapevolezza di questi intenti la collezione in oro totalmente riciclato di Prada, certificato e conforme agli standard della Chain of Custody stabiliti dal Responsible Jewelry Council.

“Tutte le fasi della catena per la produzione responsabile di oro e diamanti sono verificabili e tracciabili, prerogativa esclusiva che non è offerta da nessun’altra gioielleria o casa di moda di lusso al mondo. L’oro riciclato proviene da fonti come oro industriale e gioielli usati e i fornitori seguono tutti i più alti standard di settore in materia di diritti umani, sicurezza sul lavoro, impatto ambientale ed etica aziendale“, ha tenuto ha precisare Timothy Iwata, Prada Jewerly Director, soffermandosi sull’unicità della collezione. Tramite infatti la piattaforma Aura Consortium Blockchainc è possibile tracciare e verificare l’autenticità dei gioielli.

Concept minimal, archetipi e testimonial d’eccezione

Prada tiene particolarmente alla scelta delle ambassador, che generalmente condividono e sposano pienamente il concept che c’è dietro ogni prodotto lanciato dalla maison così per una collezione che ha la portata di un evento, Prada ha scelto come sua testimonial icona la poetessa e attivista americana Amanda Gorman, insieme all’attrice modella e cantautrice americana Maya Hawke, figlia di Uma Thurman ed Ethan Hawke, e la musicista coreana naturalizzata canadese Somi Jeon.

Volti giovani e contemporanei che raccontano una collezione minimal ma dalla vocazione classica. Il tratto distintivo è naturalmente il triangolo, simbolo iconico della maison, ma anche la scelta – nel pieno stile Prada – di riprendere archetipi della gioielleria, come serpenti, cuori, catene e chocker, rivisitandoli. L’originalità esprime però il suo massimo nella scelta di trasformare il fermaglio non in un semplice gancio di chiusura di una collana ma il centro, chiusa da un triangolo liscio da una parte e con pavé di brillanti dall’altra. Gioielli quindi non convenzionali, classici ma allo stesso tempo innovativi nella manifattura e nel design. Per il prezzo, si viaggia dai 1500 in su.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 23 Ottobre 2022 20:49


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