La sottovariante Omicron 2 è più contagiosa della 1, ma i vaccini sono efficaci: possiamo davvero tirare un sospiro di sollievo?

La variante del Covid-19 ribattezzata Omicron ha già una sottovariante che gli esperti hanno ribattezzato Omicron 2. Stando ad uno studio portato avanti dall’Università di Copenaghen, è più contagiosa del ceppo originale, ma sembra che i vaccini siano comunque efficaci. Cerchiamo di comprendere al meglio i dati e vediamo chi, in parte, può tirare un sospiro di sollievo.

Omicron 2 è più contagiosa: lo studio

Il Covid-19, oltre ad averci insegnato l’importanza delle mascherine protettive e del vaccino, nonché il vero significato del termine distanziamento, ci ha messo davanti ad un’amara realtà: i virus evolvono, cambiando ‘faccia’ alla velocità della luce. L’ultima variante Omicron, non a caso, ha già una sottovariante, che gli esperti hanno chiamato Omicron 2. Questa risulta più contagiosa del ceppo originale ed è caratterizzata da una capacità maggiore di elusione delle difese immunitarie acquisite grazie alla vaccinazione.

La domanda, a questo punto, sorge spontanea: alla luce di ciò, i vaccini non sono più efficaci? No, non è così: il farmaco anti Covid resta protettivo contro la forma grave della malattia e protegge dalla morte. Cerchiamo di comprendere meglio il perché grazie ad uno studio effettuato da alcune facoltà dell’Università di Copenaghen in collaborazione con il Ministero della Salute danese, del Statens Serum Institut e del Dipartimento di Matematica Applicata e Informatica dell’Università tecnica della Danimarca (DTU).

Dalla ricerca danese è emerso che nei nuclei familiari in cui il positivo è vaccinato con 2 o 3 dosi non c’è stato un aumento della trasmissibilità. Pertanto, la Omicron 2 ha un tasso di attacco secondario. Questa sottovariante contagia sia i non vaccinati che coloro che hanno completato il ciclo vaccinale, ma quanti non sono protetti dal farmaco la trasmettono con maggiore facilità.

Omicron 2: vincono i vaccini

Considerati i dati emersi grazie allo studio danese, è chiaro che la Omicron 2 sia più trasmissibile rispetto al ceppo originale, ovvero la Omicron 1. Eppure, come sottolinea il bollettino COVID-19 vaccine surveillance report della UK Health Security Agency, i vaccini proteggono contro la forma sintomatica della malattia.

Concludiamo che Omicron 2 è intrinsecamente e sostanzialmente più trasmissibile di Omicron 1 e che possiede anche proprietà immuno-evasive che riducono ulteriormente l’effetto protettivo della vaccinazione contro le infezioni, ma non ne aumentano la trasmissibilità da individui vaccinati con infezioni rivoluzionarie“, hanno dichiarato gli scienziati danesi. Pertanto, i vaccini vincono anche questa volta.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 1 Febbraio 2022 9:21


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