Nutrite dei dubbi sull’efficacia dell’olio di cumino nero? Pensate che Ippocrate lo usava contro i problemi digestivi e per Maometto era la cura di tutto.

Da dove deriva l’olio di cumino nero? La pianta fa parte della famiglia delle Ranunculacee. Presenta piccoli semi neri a forma di mezzaluna. Il loro utilizzo è molto noto nell’antichità.

Si dice infatti che fosse particolarmente usata dagli Egizi. A riprova di ciò il ritrovamento di anfore colme di olio di semi di cumino nero nella tomba del faraone Tutankhamon. L’olio di cumino nero era poi usato anche come trattamento di bellezza. Cleopatra, ad esempio, lo usava per avere capelli e pelle luminosi e forti.

I benefici dell’olio di cumino nero

Sono tanti i benefici derivanti dall’olio di cumino nero. Tra questi il miglioramento della funzione immunitaria, il bilanciamento del colesterolo e il potenziamento delle prestazioni cognitive.

Infezioni batteriche: Questa è l’effetto benefico più famoso del cumino. Lo si considera l’arma ideale contro batteri immuni o resistenti agli interventi farmaceutici tradizionali.

Infiammazioni: Le sue proprietà lo rendono l’ideale nel migliorare la risposta dell’infiammazione del corpo sia a livello esterno (se applicato sulla pelle) sia a livello interno quando assunto per bocca. Ciò permette di vedere nel tempo l’alleviarsi di dolori legati all’infiammazione. Tra questi i problemi alle articolazioni e il colon irritabile.

Potenzia il sistema immunitario: Sia i semi che l’olio posseggono questa importante proprietà. Lo si consiglia come ricostituente in caso di convalescenza. Ottimo inoltre per prevenire malattie invernali e indicato nei periodi di carico da stress.

Colesterolo: Normalizza il colesterolo grazie alla presenza di acidi grassi. Sono loro, infatti, a ridurre la pressione sanguigna e migliorare il metabolismo dei grassi. Il cumino è inoltre un fedele alleato nel combattere le malattie cardiovascolari.

Cumino nero per combattere la tiroide

Il cumino nero è molto valido nel combattere l’ipotiroidismo. Esso, infatti, fornisce un trattamento specifico per la condizione autoimmune della tiroide (malattia di Hashimoto). Quest’ultima è proprio la causa più comune dell’ipotiroidismo.

Il segreto sta nella Nigella Sativa. Si tratta di un seme dalla innumerevoli proprietà stimolanti. Ottimo ricostituente naturale. Molto usato nella medicina popolare orientale ma anche in quella Ayurvedica indiana. In Cina e in India viene usato come antibiotico naturale.

L’olio di cumino nero può quindi rivelarsi un valido alleato della salute del nostro organismo e della nostra bellezza. Da conservare in casa e da utilizzare in caso di necessità. Ottimo anche come forma di prevenzione.

Fonte Foto: https://pxhere.com/it/photo/1003735

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ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2019 11:02


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