Il 2025 sta per concludersi e, come vuole la tradizione, scopriamo quali sono stati le migliori liti o dissing degli ultimi 365 giorni.
Che avvengano sui social o in televisione, liti e dissing sono all’ordine del giorno. Soltanto alcuni momenti, però, sono destinati a non sparire nel dimenticatoio con l’arrivo dell’anno nuovo. Ripercorriamo gli ultimi 365 giorni, scoprendo le migliori diatribe del 2025.
Le migliori liti o dissing del 2025
Come vuole la tradizione, alla fine dell’anno è tempo di bilanci, anche per quel che riguarda le liti o i dissing che hanno tenuto banco negli ultimi 365 giorni. I momenti migliori del 2025 sono iniziati proprio allo scoccare della mezzanotte del primo giorno dell’anno, quando su Rai1 è andato in onda un insulto memorabile. Tutto è avvenuto nella trasmissione L’anno che verrà: durante il countdown, l’artista Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri, credendo di avere il microfono spento, ha esclamato rivolto alla regia: “Teste di c***“. Neanche a dirlo, il fuori onda è diventato virale, tanto che il conduttore Marco Liorni è stato costretto a scusarsi pubblicamente.
Un altro momento iconico, che gli amanti del trash aspettavano con ansia, è stato il primo confronto televisivo tra due acerrime nemiche: Selvaggia Lucarelli e Barbara D’Urso. Il face to face è andato in scena in una delle primissime puntate di Ballando con le Stelle, dove la prima ricopre il ruolo di giudice e la seconda è arrivata nei panni di concorrente dopo anni e anni di rumors. “Mi aspettavo di più da una donna di televisione come te“, ha esclamato la giurata dopo l’esibizione di Barbarella.
E’ bastata questa frase a dare il via a un botta e risposta infuocato sull’allontanamento di Carmelita dalla tv, con la Lucarelli che, a un certo punto, ha tuonato: “Non sei la piccola fiammiferaia“. La D’Urso non ha incassato in silenzio: “Selvaggia, tu non puoi sapere cosa è successo due anni fa, professionalmente ed emotivamente. Non so se si dirà mai!“.
365 giorni di liti, battibecchi e scivoloni
Tra le migliori liti, in passato conditi da dissing che hanno fatto la storia, c’è anche quella eterna tra Fedez e Tony Effe. Ancora una volta è stato Federico Lucia ad attaccare per primo, definendo l’autobiografia del collega “Un libro per bambini“. Stoccata ‘simile’ quella che Giorgia ha riservato a Fabri Fibra, accusandolo di non averla salutata dietro le quinte del concerto di Radio Italia: “Forse non gli piaccio, a me lui piace invece“.
Ha fatto discutere molto pure la reazione di Monica Setta a un’imitazione della Gialappa’s. La conduttrice di Storie di donne al bivio non ha gradito la sua parodia di Giulia Vecchio: “La satira fa il suo mestiere, dà fastidio e mi sta bene. I miei legali, però, hanno scritto a TV8 per evitare la deriva social e tutelare il marchio Rai di Storie di donne al bivio. Non mi sono offesa, ho 60 anni e se avessi voluto mi sarei potuta rifare come tante colleghe, ma sono contraria alla chirurgia plastica e alle rappresentazioni difformi dalla realtà oggettiva“.
Molto più trash la lite in diretta tv tra Valeria Marini e Pierluigi Diaco. Il conduttore di Bella Ma’, che le aveva assegnato uno spazio nella sua trasmissione con la posta del cuore, l’ha fatta fuori da un momento all’altro e lei non l’ha presa bene. La “stellare”, senza giri di parole, l’ha attaccato in favore di telecamera: “Lo hai deciso tu. La vedrete sui miei social. Io sono una persona sincera e dico quello che penso. Mi seguirete sui social e poi farò un’altra cosa“.
Diaco, che non è famoso per la sua diplomazia, ha replicato: “Valeria, il nostro rapporto contrattuale era finito. Non vorrei fare polemica in un giorno come questo, è inelegante“. La Marini ha prontamente risposto: “Non sto facendo polemica, io non ho mai fatto mezza polemica“.
L’ultimo momento memorabile del 2025 l’ha firmato Antonio Cassano che, in più occasioni, ha attaccato Rafael Leao, guadagnandosi pure il Tapiro d’Oro. L’ex calciatore, senza giri di parole, l’ha definito “una pippa” e ha sottolineato che “non ha i cog**oni“.
