Qual è il significato di Mattino di luce dei Subsonica? La canzone parla del bisogno di trasformazione quando si nasce in un corpo sbagliato.
Una canzone profonda, intensa, quella presentata dai Subsonica sul finire del 2023. Stiamo parlando di Mattino di luce, brano che affronta un tema delicato: il bisogno di trasformazione quando si nasce in un corpo che non si sente proprio. Vediamo il testo e il significato.
Mattino di luce dei Subsonica: il significato della canzone
Uscita venerdì 29 dicembre 2023, Mattino di luce è la nuova canzone dei Subsonica. Prodotto dalla stessa band con Max Casacci, il brano è stato registrato presso l’Andromeda Studio di Torino e mixato a Londra da Marta Salogni. Il singolo affronta il tema della trasformazione, da uno stato di disagio e insicurezze alla ricerca di pace ed equilibrio.
“Un grido in fondo al silenzio
della prigione di un corpo
che non è quello che sei“.
Quanti sono nati in un corpo che non sentono proprio sanno benissimo cosa significa vivere prigionieri di un ‘io’ che non li rappresenta. La “metamorfosi” è un sogno che, giorno dopo giorno, si trasforma in necessità.
“Cercando un giorno di pace
quando un mattino di luce
trasformerà la tua voce“.
La trasformazione diventa così liberazione “di quell’amore che tace“, passaggio “da bruco a farfalla“. Bisogna solo trovare il coraggio di fare il grande passo.
“Per ogni stella che nasce
per chi ti aiuterà
e per chi ascolterà“.
Mattino di luce, come specificato dai Subsonica, “parla del percorso che porta un individuo a liberarsi da un ruolo di genere relativo al sesso biologico, per arrivare a vivere pienamente nel genere in cui si identifica. (…) Incongruenza, disforia o transizione di genere sono temi circondati da pregiudizi affrettati, spesso repressivi e violenti, che non tengono conto del disagio, della sofferenza e delle necessità autentiche di chi li vive affrontandoli quotidianamente“.
Ecco il video di Mattino di luce dei Subsonica:
Mattino di luce dei Subsonica: il testo della canzone
E il giudizio degli altri
È una nebbia cattiva
Come un’ombra che striscia…
Continua per il testo integrale