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Come leggere i valori moc? Vediamo come interpretare in maniera corretta l’esame che rileva la quantità di calcio presente nelle ossa.
La moc è un esame molto importante, l’unico che consente di comprendere la quantità di calcio presente nelle ossa. Pertanto, è volto ad accertare la presenza dell’osteoporosi o dell’osteopenia, malattie progressive che comportano l’aumento del rischio di procurarsi una frattura. Vediamo come leggere i valori moc.
Come leggere valori moc: la guida
Esame che rileva la quantità di calcio presente nelle ossa, la moc usa i raggi X, ma la radiazione che viene utilizzata è inferiore rispetto ai classici raggi X. Questa indagine clinica è l’unica che consente di sapere se un paziente è affetto da osteoporosi o osteopenia.
A determinare la salute delle ossa è la densità minerale ossea o BMD, che indica la quantità di minerali presenti in un centimetro cubo di osso. Quando c’è una lieve riduzione di BMD si parla di osteopenia, mentre quando c’è una considerevole riduzione si tratta di osteoporosi. Entrambe le malattie comportano una progressiva diminuzione della massa ossea, con un aumento del rischio di procurarsi una o più fratture. L’osteoporosi si piò classificare in tipo primario 1 e tipo 2 o secondario. Quest’ultima, generalmente, colpisce gli over 75.
Chiarito ciò, vediamo come leggere valori moc BMD. Per interpretare correttamente i valori, è necessario partire dal T-score. Se questo è -1 oppure più alto significa che la densità ossea rientra nella norma, pertanto il paziente è sano. Se i valori sono a – 2,5 o meno si tratta di osteoporosi, mentre se scendono a -2,5 e ci sono fratture si parla di osteoporosi conclamata.
Osteopenia: i valori
Per quel che riguarda i valori moc osteopenia, come avrete facilmente compreso, si attestano tra -1,0 e -2,5. Questa fascia indica che la densità ossea è bassa. In soldoni, più è basso il T-score, più è bassa la massa ossea. Di conseguenza, anche il rischio di fratture aumenta.
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