Amatissime dalle star, sogno proibito di chi ama tacchi vertiginosi e sexy: Christian Louboutin e quell’inconfondibile suola rossa

Vertiginoso il tacco, il prezzo e il loro fascino ma le décolléte Christian Louboutin restano ad oggi quel paio di scarpe da sognare, da desiderare ardentemente di acquistare almeno una volta nella vita o magari da ricevere in regalo. Chiaramente sarebbero il biglietto da visita perfetto per fare completamente nostro qualcuno. E quando si dice che le idee più belle nascono per caso, per Louboutin che non ha cercato disperatamente un marchio di fabbrica ma è stato spinto dalla pura e semplice passione nel creare, possiamo confermare che la storia di queste calzature ne è l’ennesima conferma.

Christian Louboutin, i tacchi da sogno: quando tutto cominciò

Quando il giovane Christian Louboutin si è innamorato per la prima volta di un décolléte con il tacco? Probabilmente da quando queste scarpe indossate dalle prime donne della sua vita – mamme, zie, cugine – ma c’è stato il momento in cui è scattato un vero e proprio colpo di fulmine.

Il piccolo Christian a 9 anni, durante una visita al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, oltre ad ammirare i tesori e le bellezze dell’Antico Egitto, fu colpito da un cartellone. Lì era disegnata una scarpa da donna con tacco che ammoniva di non indossare tacchi alti per non rovinare il pavimento a mosaico.

Vi era raffigurato precisamente uno stiletto anni ’50, modello che sarà il principio creativo dalla prima all’ultima creazione di Louboutin. Inizia poi l’incursione nel mondo della moda al fianco di Roger Vivier, maestro calzaturiero francese che aveva già conquistato l’attenzione di Marlene Dietrich, che indossò della collezione un modello tempestato di cristalli, dettaglio che spesso il designer ripropone nei suoi modelli.

Proprio quel modello fu colpo di fulmine e costante ispirazione per Louboutin che guarda alle scarpe come un accessorio sensuale ed elegante ma anche giocoso. Il gusto nello sfidare le altezze in modelli iconici come le Pump o le Daisy, nasce proprio da questo spirito.

Come nasce l’inconfondibile suola rossa, un marchio di fabbrica

Christian Louboutin quindi ha avuto sempre immediatamente chiaro quale dovesse essere la calzatura identificativa del suo mondo, anche se nel corso del tempo il marchio ha rivisitato secondo il suo stile anche modelli come mocassini, sneakers e Mary Jane. Ma non è solo l’altezza vertiginosa dal gusto fetish, la forma sinuosa e sensuale ad essere tratto distintivo di queste scarpe, ma anche l’inconfondibile suola rossa.

Non pensiate però che sia stato frutto di una lunga e forsennata ricerca, perché quella suola in rosso è nata quasi per caso. Louboutin stava disegnando una collezione ispirata alla pop art partendo Flowers, dipinti seriali di Andy Warhol che risalgono al 1964 e ritraggono maxi fiori colorati. Mentre la scarpa si materializzava sul disegno, il designer francese non si sentiva particolarmente soddisfatto della creazione in corso, fino a quando non fu catturato dallo smalto rosso lacca con cui la sua assistente stava coprendo le sue unghie. Fu subito ispirazione e la suola nera divenne rosso Louboutin. Nei secoli dei secoli.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 19 Dicembre 2022 12:51


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