Nonostante fosse solo una neonata, Vanessa Gravina ha prestato il suo volto per una campagna pubblicitaria, prima di diventare una grande attrice e regista.
Attrice talentuosa e poliedrica, ma anche regista. Vanessa Gravina ha lavorato molto tra teatro e televisione, ma il suo debutto è avvenuto al cinema al fianco di un grande nome della comicità italiana. Ripercorrendo a ritroso la sua storia, possiamo notare che la sua prima apparizione in tv risale a quando aveva soltanto 6 mesi. Negli anni seguenti si è data un gran da fare nonostante la giovane età, in particolare recitando in Il paradiso delle signore. Scopriamo qualcosa in più sul suo conto, dalla carriera alla vita privata.
Vanessa Gravina, chi è: biografia e carriera
Nata a Milano il 4 gennaio 1974, sotto il segno zodiacale del Capricorno, Vanessa Gravina è stata lanciata subito nel mondo dello spettacolo. Ad appena sei mesi, infatti, è stata ingaggiata per una pubblicità dei passeggini per Carosello.
È cresciuta nel capoluogo lombardo, dove ha avuto molte offerte di lavoro – principalmente per campagne pubblicitarie. A 7 anni ha partecipato ad un programma radiofonico, Torno subito, e a 11 anni è stata scelta da Marco Risi per il ruolo da protagonista in Colpi di fulmine, al fianco di Jerry Calà. Per quel ruolo ha ottenuto una nomination al Nastro d’argento come migliore attrice esordiente.
La popolarità la conquista nel 1988, con la miniserie Don Tonino. Sempre in tv ha recitato in serie importanti come La Piovra 4 e La piovra 5 – Il cuore del problema, rispettivamente nel 1989 e 1990.
Un giorno, sul set, Vanessa è rimasta vittima di un piccolo incidente che poteva costarle la vista. Nel 1987, ancora un’adolescente, ha avuto un’abrasione alla cornea dovuta a una disfunzione dei filtri dei riflettori, mentre era sul set di Don Tonino. Se n’è accorta a causa di un fortissimo dolore, e per fortuna non ne ha riportato conseguenze.
All’inizio degli anni Novanta, Vanessa Gravina ha anche avuto alcune importanti esperienze in teatro. Quello è stato l’inizio della prolifica carriera di Vanessa, che negli anni seguenti l’ha vista lavorare in molti film famosi (Abbronzatissimi 2 – un anno dopo e L’uomo privato, ad esempio).
Dopo essersi trasferita in Francia per alcuni anni, nel 2000 è protagonista del film Les gens en maillot de bain. In seguito torna in Italia, dove la ritroviamo nel cast della soap opera di Rai1, Ricominciare. Nei primi anni 2000 è stata anche protagonista di altre soap opera come Incantesimo e CentoVetrine.
Ha preso parte a serie tv di grande successo, come Sospetti, Pompei, ieri, oggi e domani, Furore, Il bello delle donne… alcuni anni dopo e Il paradiso delle signore (quest’ultima, a partire dal 2018).
Nel 2024, è stata protagonista del mediometraggio Come ogni mattina. Non mancano nel corso degli anni, varie ospitate televisive in cui Vanessa Gravina si è raccontata a tutto tondo.
La vita privata
Vanessa è una donna estremamente riservata. Sulla sua vita privata sappiamo però molti dettagli: è stata per 10 anni fidanzata con l’attore Edoardo Siravo, di quasi 20 anni più grande di lei.
Nel 2010, durante una vacanza a Gaeta, è stata avvicinata da un uomo che le ha confessato di essersi innamorato di lei quando l’ha vista per la prima volta al cinema. Si trattava di Domenico Pimpinella, che ha frequentato per alcuni mesi prima di scoprirsene innamorata.
Nel 2015, Vanessa e Domenico si sono sposati, e la coppia non ha mai avuto figli. Nel marzo del 2021 lei ha comunicato in un’intervista a Repubblica che la coppia, dopo 10 anni, si è separata.
Ha raccontato a Oggi è un altro giorno che i suoi genitori si sono separati quando lei era molto piccola.
Vanessa ha scoperto a 14 anni di avere una lesione alla cornea causata dall’esposizione ai riflettori sul set. Il problema si manifestò con una sensazione di calore e un forte dolore agli occhi, portandola a una diagnosi ospedaliera.
Fu costretta a restare bendata per tre giorni e a seguire una terapia a base di pomata antibiotica con cortisone. Oggi Gravina convive con la patologia, adottando precauzioni speciali quando le luci sono troppo intense.
Chi è Domenico Pimpinella
Domenico Pimpinella, classe 1972, è il direttore generale della fondazione Enpam. Si è laureato in Giurisprudenza alla Luiss di Milano e per diversi anni ha svolto attività accademiche all’Università di Cassino, alla Sapienza e a Tor Vergata.
Successivamente si è dedicato all’attività manageriale, seguendo incarichi per conto di varie imprese italiane.
Dopo la separazione da Vanessa Gravina, quest’ultima aveva commentato a Repubblica: “Il legame che ci ha unito sopravvivrà in forme diverse. L’amore è un sentimento importante e merita rispetto, quando subisce una trasformazione, è coerente e rispettoso separarsi”.
Le curiosità su Vanessa Gravina
– Nonostante fosse sempre impegnata sul set, è stata una brava studentessa. Lei stessa ha confessato più volte di essere sempre stata scarsa in matematica.
– È sempre stata una grande amante degli animali: da bambina, il suo sogno era di creare una struttura in cui accogliere tutti i randagi e salvarli dalla strada.
– Sa suonare il pianoforte. Ha suonato anche in uno spettacolo di Giorgio Strehler, suo debutto teatrale.
– Vanessa Gravina è la figlia di Carla Gravina? No, non c’è parentela tra le due.
– Non si hanno informazioni sui suoi guadagni. Come già detto è molto riservata, in particolare sui social, ma dovrebbe vivere nella Capitale.
– Per il suo personaggio di Adelaide in Il paradiso delle signore, ha preso spunto da sua madre, e anche da attrici famose com Maggie Smith.
– Ha recitato anche insieme a Gianni Morandi e Catherine Spaak, in Voglia di vincere, dove interpretava la loro figlia.
– Imita molto bene Valeria Marini, con cui ha recitato in Abbronzatissimi 2, e anche Paola Quattrini.
– È maniaca delle pulizie. “L’ordine mi rassicura, quello mi aiuta a stare bene con me stessa“, ha raccontato a Oggi è un altro giorno.
– Fa anche pugilato come attività fisica costante.
– Si professa buddista.
– Vanessa Gravina è presente su Instagram con un profilo ufficiale di natura prettamente professionale.
