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Attore di origini bulgare, Christo Jivkov è stato uno degli interpreti del film La Passione di Cristo di Mel Gibson: tutto su di lui.
Appassionato di cinema e recitazione fin da ragazzo, Christo Jivkov ha studiato per affermarsi nel mondo dello spettacolo. Grande amante del cinema italiano, ha avuto modo di recitare diretto da registi del calibro di Ermanno Olmi, Mel Gibson e Gabriele Salvatores, e di lavorare anche al fianco di artisti come Maria Grazia Cucinotta. Proviamo a scoprire qualcosa in più su di lui e la sua carriera.
La biografia e la carriera di Christo Jivkov
Nato a Sofia il 18 febbraio del 1975 sotto il segno dell’Acquario, Christo Jivkov ha studiato regia televisiva e cinematografica presso l’accademia di arte drammatica NATFIZ “Krastu Sarafov” di Sofia, diplomandosi con un documentario su Cinecittà e il cinema italiano.
Ha debuttato come attore nel 2001 diretto da Ermanno Olmi nel film Il mestiere delle armi dove ha preso parte con il ruolo di Giovanni de Medici e, nello stesso anno, ha avuto modo di prendere parte al Festival di Cannes.
Ha partecipato a numerosissimi altri film per il grande schermo confermando le sue grandi doti di interprete. Nel 2004 è stato uno dei protagonisti de La Passione di Cristo di Mel Gibson con il ruolo dell’apostolo Giovanni e nel 2007 ha sfilato al festival di Berlino per l’interpretazione del novizio Andrea nel film di Saverio Costanzo, In memoria di me.
Ha lavorato, inoltre, con Maria Grazia Cucinotta nel film Fly Light di Roberto Lippolis, e ha debuttato in televisione prendendo parte a L’inchiesta di Giulio Base e La figlia del capitano di Giacomo Campiotti.
Malato di cancro ai polmoni, Christo Jivkov è morto a Los Angeles l’1 aprile del 2023 a soli 48 anni.
La vita privata di Christo Jivkov
Sulla vita privata dell’attore Christo Jivkov non si hanno molte informazioni. Non è noto, infatti, se fosse sposato, fidanzato o se fosse single.
3 curiosità su Christo Jivkov
– È stato attore e assistente alla regia in numerosi film studenteschi
– Il suo profilo Instagram è scarno e seguito da alcune centinaia di follower
– Alla notizia della sua morte, Maria Grazia Cucinotta lo ha salutato così: “Non voglio ancora crederci che non ci sei più, dolore infinito. Ciao Christo, amico mio, anima gentile, la tua lotta per la vita, era la lotta di tutti quelli che ti vogliono bene”.
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