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Carta del Docente, come funziona e tutte le regole: importi, scadenze e beneficiari

ragazza studentessa carta di credito

Carta del Docente 2025: tutte le novità sul bonus insegnanti e le modalità di utilizzo del beneficio. Scadenze, importi e beneficiari.

Introdotta con la riforma della Buona Scuola, la Carta del Docente rappresenta oggi uno strumento fondamentale per sostenere la crescita professionale degli insegnanti. Dal 2025, oltre ai docenti di ruolo, potranno beneficiarne anche alcuni insegnanti a tempo determinato, grazie a quanto previsto dalla nuova Legge di Bilancio. Il bonus annuale, pari a 500 euro, è rivolto ad attività di aggiornamento, formazione e iniziative culturali, gestite attraverso una piattaforma online.

Chi ha diritto al bonus e come funziona

Fino al 2024, il contributo era riservato ai soli docenti di ruolo delle scuole pubbliche, compresi coloro che si trovano in periodo di prova e in servizio all’estero.

Con le modifiche introdotte dal 2025, la misura è stabilmente ampliata anche ai supplenti con contratto fino al 31 agosto, ossia che hanno incarichi annuali su posto vacante.

Docente di musica
Docente di musica

Dal 24 giugno 2025, anche questi insegnanti potranno accedere al bonus, spendibile fino al 31 agosto 2026.

Il ministro Giuseppe Valditara ha annunciato l’intenzione di prolungare la misura anche per l’anno scolastico successivo, compatibilmente con i fondi disponibili. Diversa la situazione per i supplenti con contratto fino al 30 giugno e con incarichi brevi, per i quali resta necessario un ricorso individuale, anche se – va detto – la giurisprudenza europea e italiana si è espressa già a favore.

Come utilizzare la Carta del Docente

La gestione della carta è digitale: per accedere occorre entrare nel portale cartadeldocente.istruzione.it tramite SPID o CIE. Ogni docente può verificare il saldo disponibile, generare buoni di spesa e monitorare gli acquisti.

Il bonus può essere utilizzato per l’acquisto di libri, corsi di aggiornamento, strumenti tecnologici o attività culturali come teatri, musei e spettacoli dal vivo. I buoni restano validi per 24 mesi e possono essere annullati fino a quando il venditore non li convalida.

Per utilizzare il credito, bisogna creare un buono elettronico indicando l’importo desiderato, entro i limiti del fondo residuo. Ogni buono, a cui è associato un codice univoco, va mostrato all’esercente — in negozio o online — al momento del pagamento.

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ultimo aggiornamento: 28 Ottobre 2025 9:35

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