Questo caldo eccessivo mette a dura prova chiunque, ma secondo i climatologi gli effetti sul corpo non devono essere sottovalutati.
Quasi tutta l’Italia sta facendo i conti con un caldo eccessivo, irrespirabile e anomalo. Secondo gli esperti, l’esposizione prolungata a temperature alte può avere effetti anche gravi sul corpo, tanto che il Ministero della Salute ha vietato il lavoro all’aperto nelle ore centrali della giornata, quelle in cui il termometro raggiunge picchi stellari.
Caldo eccessivo: gli effetti sul corpo possono essere gravi
Da Nord a Sud Italia, sono tante le città che gli esperti hanno contrassegnato con il bollino rosso con allerta di livello 3. Questo significa che quasi ovunque il caldo è eccessivo e che l’esposizione prolungata a temperature alte può avere effetti anche gravi sul corpo. A correre i rischi maggiori sono gli anziani, le persone fragili e i bambini, ma pure gli altri non sono al riparo.
Anche se molte persone lo negano, l’aumento anomalo delle temperature è da rintracciare nel cambiamento climatico. Un tempo avevamo l’anticiclone oceanico, che rendeva l’estate più mite, mentre adesso abbiamo l’anticiclone africano. In parole più semplici, oggi viviamo un’estate nordafricana.
Pertanto, la temperatura è aumentata dai 5 °C agli 8 °C rispetto alla media di questo periodo, ma il nostro corpo la percepisce ancora più alta, motivo per cui gli esperti parlano di forte sofferenza o media sofferenza per il corpo umano.

Caldo eccessivo: quali sono i rischi?
Anche se le temperature aumentano tra i 5°C e gli 8°C, il corpo le percepisce in modo diverso, come se fossero di 40/42°C. Questo perché la temperatura ambientale minima non scende mai sotto i 20°C e si vivono notti tropicali. Ergo: il caldo impedisce al corpo di riposare a sufficienza e, oltre allo stress, si rischiano altre problematiche di salute.
Dalla debolezza all’affaticamento, passando per il mal di testa, le vertigini, la nausea e i crampi. In casi più gravi abbiamo: disidratazione, abbassamento della pressione sanguigna, insolazione e colpo di calore.