Fedez pubblica un video dal tono allarmante e racconta un episodio dai contorni misteriosi avvenuto nella sede della Doom. Cosa è successo e perché i fan sono in ansia.
Negli ultimi giorni, un nuovo episodio legato a Fedez ha attirato l’attenzione, facendo preoccupare i fan. Un video comparso su YouTube e sul profilo social di Pulp Podcast ha sollevato più di un interrogativo, lasciando trapelare la sensazione che qualcosa di inatteso e potenzialmente serio sia avvenuto dietro le quinte del suo lavoro. Senza entrare subito nei dettagli, il cantante ha scelto di condividere un racconto che ha messo in allarme fan e addetti ai lavori, parlando di un episodio dai contorni poco chiari e che ora è al vaglio delle autorità.
Il racconto di Fedez e Marra
Il titolo del video apparso sui profili di Pulp Podcast, il format condotto da Fedez e Mr Marra, non ha lasciato indifferenti: “Ci è accaduto un fatto allarmante”. Nel filmato, i due spiegano cosa sarebbe successo il 5 novembre, presso la sede della società Doom, riconducibile all’artista.
Secondo il racconto di Fedez, due uomini si sarebbero presentati fingendosi agenti in borghese e chiedendo informazioni sul podcast, ma il portinaio, insospettito, non avrebbe risposto. Invitati a salire, i due si sarebbero allontanati senza entrare negli uffici.
“Vi raccontiamo quanto accaduto perché pensiamo sia un modo di tutelarci”, spiegano Fedez e Marra nel video, lasciando intendere che la scelta di rendere pubblica la vicenda sia stata ponderata. Marra precisa: “Ci sono telecamere e le immagini sono state mandate a chi di dovere”.
Il giornalista Tommaso Ricciardelli ha riferito di aver contattato il questore di Milano, il quale ha escluso qualsiasi intervento della polizia in quella data e in quel luogo, precisando che un’azione ufficiale sarebbe avvenuta “con un mandato”.
L’esposto in Procura e la paura di un’intimidazione
Arriviamo così al punto centrale della notizia. Dopo l’episodio, Fedez e Mr Marra hanno deciso di presentare un esposto alla Procura di Milano, consegnando le immagini delle telecamere di sorveglianza alle autorità competenti. Fedez ritiene che possa trattarsi di un gesto intimidatorio: “Non sappiamo chi siano queste persone. Se ti arriva una minaccia, è importante renderla pubblica”.
Nonostante la tensione, l’artista ha ribadito la volontà di proseguire senza fermarsi; anche Marra sottolinea che non si tratta del primo episodio spiacevole, ma è il primo “con contorni così opachi”. Un racconto che apre molte incognite e che, con l’esposto in Procura, potrebbe presto avere nuovi sviluppi. Intanto Fedez punta sulla trasparenza come tutela.