Barbara Hary lancia un appello per salvare Vittorio Sgarbi: “Sta molto male, serve l’aiuto di sua sorella Elisabetta”.
Preoccupazione e apprensione per le condizioni di salute di Vittorio Sgarbi. A parlare è Barbara Hary, ex compagna del critico d’arte e madre della figlia Evelina, che in un’intervista a La Stampa ha lanciato un appello disperato. Le sue parole hanno nuovamente allarmato i sostenitori del noto politico, che si chiedono come stia realmente oggi dopo il lungo ricovero per depressione. Scopriamo che cosa sta succedendo.
“Bisogna fare qualcosa per salvarlo”: l’appello di Barbara Hary
“Sta molto male, non è vero che sta guarendo. Bisogna fare qualcosa per salvarlo” ha dichiarato la Hary. La donna descrive un quadro allarmante, raccontando che Sgarbi non sarebbe più in grado di sostenere impegni pubblici, come quello previsto ad Arpino, dove non si è mai presentato.
“L’hanno aspettato tutti inutilmente. Non ce la fa, è in uno stato pietoso” ha aggiunto.

Secondo la Hary, le immagini condivise recentemente da Sgarbi sui social, dove appare al seggio elettorale nelle Marche, non rispecchiano la realtà . “In un’altra foto che ha mia figlia, mai pubblicata, sembra uno spettro” ha raccontato. Evelina, la figlia nata dalla loro relazione, sarebbe molto angosciata per il padre e avrebbe tentato più volte di vederlo, senza successo.
“Serve l’aiuto della sorella Elisabetta”
La Hary ha chiesto pubblicamente l’intervento della sorella di Vittorio, Elisabetta Sgarbi, affinché il critico possa essere trasferito dalla casa romana a quella di Ferrara.
“Solo lei può salvarlo. A Roma è rinchiuso, non vede nessuno. Bisogna portarlo via da lì” ha dichiarato, sostenendo che l’ambiente attuale non favorisca la sua ripresa. “Nella sua casa di Ferrara ritroverebbe sé stesso” ha aggiunto con tono accorato.
Nel frattempo, la famiglia ha chiesto la nomina di un amministratore di sostegno, e il 28 ottobre si terrà a Roma l’udienza per decidere in merito. “Non vogliamo togliergli nulla, ma solo tutelarlo. Vittorio è malato e ha bisogno di cure adeguate” ha precisato Barbara Hary, respingendo ogni accusa di volerlo interdire.