Carlo Taormina: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul legale con un passato da politico.
Il nome di Carlo Taormina non è nuovo a chiunque abbia seguito alcune delle principali vicende mediatiche italiane. Nonostante sia principalmente un avvocato, Taormina è riuscito infatti a diventare famoso prendendo parte a casi importanti come quello relativo alla strage di Ustica, all’omicidio di Yara Gambirasio, al delitto di Cogne. E nel 2025 è stato coinvolto anche nel caso di Garlasco, contattato da Sempio per la sua difesa in seguito ai problemi di Lovati.
Ma Taormina non è solo un avvocato, o almeno non un semplice avvocato. In passato è stato infatti anche un politico, e nella sua carriera ha vissuto non una, ma tante vite. Scopriamo insieme alcune curiosità su di lui.
Carlo Taormina: la biografia
Carlo Taormina è nato a Roma il 16 dicembre 1940 sotto il segno del Sagittario. Sulla sua biografia non conosciamo molti dettagli. Non sappiamo chi fossero i suoi genitori, né se abbia dei fratelli o delle sorelle.
Carlo Taormina: la carriera
Riassumere la lunga carriera nel mondo della pratica forense di Carlo Taormina è quasi impossibile. Avvocato, poi magistrato, poi di nuovo avvocato, il noto legale ha guadagnato fama e consensi partecipando ad alcuni dei casi giudiziari più delicati a livello mediatico della storia recente d’Italia.
Ad esempio, ha difeso gli ufficiali e i sottoufficiali accusati di aver nascosto elementi utili per stabilire le cause dell’incidente che causò la strage di Ustica; ha difeso l’ex capitano delle SS Erich Priebke nel caso riguardante l’eccidio delle Fosse Ardeatine; ha difeso Annamaria Franzoni nel delitto di Cogne; ha presentato come privato cittadino un’istanza di riesame del DNA nel caso di Yara Gambirasio, per ottenere la revisione del processo che ha causato la condanna all’ergastolo di Bossetti.
Oltre a questi casi giudiziari mediaticamente dirompenti, è stato anche difensore di alcuni imputati di Tangentopoli (compreso Bettino Craxi), di Giulio Andreotti, di Francesco Prudentino (boss della Sacra corona unita) e di Mario Palcanica, carabiniere accusato dell’omicidio di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova del 2001, tra gli altri.
Una carriera lunga e ricca di successi in tribunale che gli ha consentito di diventare uno degli avvocati italiani più influenti tra gli anni Novanta e il Ventunesimo secolo. Non a caso, nel 2025 è stato contattato da Andrea Sempio per sostituire l’avvocato Massimo Lovati dopo il licenziamento di quest’ultimo.
Se come avvocato è riuscito a diventare molto famoso agli occhi dell’opinione pubblica, non tutti sanno che Taormina ha avuto anche un’importante carriera politica, cominciata nel 1996 con la candidatura in Forza Italia alla Camera. Riuscì a diventare deputato solo nel 2001, rimanendo in Parlamento fino al 2006.
Per un periodo è stato sottosegretario al Ministero dell’Interno nel secondo governo Berlusconi, dimettendosi dopo soli sei mesi.
Grazie a questa lunga serie di incarichi sia nel mondo dell’avvocatura che della politica, Taormina è riuscito sicuramente a crearsi un patrimonio personale di tutto rispetto. Non abbiamo però informazioni su eventuali stime che riguardino il suo patrimonio, né sui suoi guadagni attuali.
La vita privata
Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, non conosciamo molti dettagli. Sappiamo che è sposato da tanti anni con una donna di nome Celestina, apparsa qualche volta anche sui suoi account social. Ha anche almeno un figlio, di cui non conosciamo l’identità. Sappiamo però che abita a Roma, nonostante abbia viaggiato molto durante la sua vita per questioni professionali.
8 curiosità su Carlo Taormina
– Taormina si è laureato in giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma.
– Oltre che avvocato e politico, Taormina è stato anche un insegnante. Nel 1975 fu professore ordinario di Procedura Penale presso l’Università di Macerata, cattedra poi ricoperta anche all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
– È direttore responsabile della rivista La Giustizia Penale, oltre che condirettore de Il Foro Italiano.
– Durante il suo periodo da deputato è stato anche avvocato di Berlusconi. In seguito ha dichiarato: “Molte cose che ho fatto in quel periodo non le rifarei più. Non ho imbarazzo a dire che ho vissuto una crisi morale, culminata quando ho visto come si stava strutturando l’entourage più ristretto del Cavaliere“.
– È stato accusato di omofobia per aver dichiarato nel 2013, all’interno del programma La Zanzara, di non voler assumere nel proprio studio avvocati o altri collaboratori omosessuali.
– Appassionato di calcio e tifoso per la Roma (oltre che noto anti-juventino), ha partecipato per qualche anno alla trasmissione sportiva Il processo di Biscardi, e successivamente alla trasmissione Tutti nel pallone.
– Nel 2020 ha fondato un nuovo soggetto politico, Italia Libera, cui hanno aderito alcuni militanti di Forza Nuova e alcuni fuoriusciti del Movimento 5 Stelle.
– Sui social network Carlo Taormina è presente con un account su Instagram e una pagina su Facebook.
