Bufera su Beatrice Luzzi per pesante accusa a Gigi Proietti: “Mi prese un’idea e la diede alla sua famiglia”. Scoppia la polemica.
Beatrice Luzzi è finita nella bufera per una dichiarazione che ha scatenato una forte polemica. L’attrice e opinionista del Grande Fratello ha raccontato in un video pubblicato su TikTok da Tropp Fun Radio un episodio del suo passato professionale che coinvolge nientemeno che Gigi Proietti. Nel corso della breve intervista, l’attrice ha rivolto una grave accusa contro il compianto attore romano. Ma scopriamo che cosa ha dichiarato.
L’accusa di Beatrice Luzzi
Durante un’intervista rilasciata a margine dell’Outdoor Film Festival, Luzzi ha risposto a una domanda sull’idea più brillante avuta nella sua carriera.
La sua risposta ha lasciato di stucco: “Ebbi un’idea bellissima: portare Pippi Calzelunghe a teatro. Tradussi copioni e canzoni, li adattai, e andai da Gigi Proietti. Gli piacque così tanto che la regalò alle figlie e alla moglie. E arrivederci e grazie“.
Le parole di Beatrice Luzzi hanno immediatamente fatto il giro del web, suscitando indignazione e commenti contrastanti sotto al post.
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In molti hanno visto nella sua dichiarazione un’accusa diretta al compianto Gigi Proietti, accusato di essersi appropriato indebitamente dell’idea e di averla esclusa dalla realizzazione del musical.
La reazione social alle dichiarazioni di Beatrice Luzzi
Sui social, il dibattito è acceso. “Imbarazzante“, “Super antipatica“, “Poteva evitare di dirlo adesso“: sono solo alcuni dei commenti apparsi sotto il video. Altri, però, hanno espresso solidarietà all’attrice, sottolineando che se quanto raccontato fosse vero, sarebbe giusto parlarne, anche a distanza di anni.
Al momento, né Beatrice Luzzi né i familiari di Gigi Proietti hanno rilasciato ulteriori dichiarazioni. Sul sito ufficiale del musical Pippi Calzelunghe, la paternità dell’idea viene attribuita a Proietti, senza alcun riferimento a Luzzi. La produzione è andata in tour tra il 2023 e il 2024.
La vicenda solleva dubbi, interrogativi e alimenta la discussione online. Resta da capire se ci saranno sviluppi ufficiali o se la questione finirà nel silenzio.
