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Ventilatore acceso tutta la notte: davvero costa così poco? I conti (precisi) in bolletta

Ragazza e ventilatore

Quanto costa tenere acceso il ventilatore per tutta la notte: una domanda alla quale vi forniamo una risposta precisa: cosa sapere in merito.

In molti, per combattere le notti torride e le temperature alte, che di certo non si possono sopportare, trovano nel ventilatore un alleato prezioso, ma a questo punto ci si può chiedere: quanto costa tenerlo acceso per otto ore consecutive? Per rispondere a questa domanda, bisogna dare uno sguardo più approfondito ai costi precisi presenti in bolletta.

Ventilatore acceso tutta la notte, si spende poco? La verità in bolletta

A differenza del condizionatore, il ventilatore non raffredda l’aria, bensì la muove, generando una sensazione di freschezza dovuta all’evaporazione del sudore. Questo principio, tuttavia, ha un’efficacia limitata quando le temperature ambientali superano i 32 gradi: lo stesso Ministero della Salute consiglia cautela nell’utilizzo in simili condizioni, specialmente per anziani e bambini.

Sul fronte dei consumi, un ventilatore di media potenza, pari a circa 100 Watt, acceso per otto ore consuma 0,8 kWh.

Ventilatore
Ventilatore

Considerando il costo medio dell’energia elettrica pari a 0,12 euro per kWh, la spesa si aggira sui 10 centesimi a notte. Una cifra irrisoria, che diventa ancora più modesta con modelli a basso consumo da 40 o 60 Watt, il cui impatto si riduce rispettivamente a 5 o 7 centesimi per notte.

Per effettuare un calcolo personalizzato, basta moltiplicare la potenza del proprio ventilatore per le ore d’uso e dividere il risultato per 1000. Il dato ottenuto in kWh andrà poi moltiplicato per il costo al kilowattora della propria fornitura.

Comfort sì, ma attenzione alla salute

Nonostante il basso impatto sulla bolletta, l’utilizzo notturno del ventilatore può essere dannoso per la salute, in quanto esporsi per molte ore ad un flusso d’aria diretto può generare secchezza delle mucose, contratture muscolari nonché irritazioni alle vie respiratorie.

Per questo motivo, è fondamentale orientare il getto d’aria lontano dal corpo, mantenendo una certa distanza dal dispositivo.

Infine, anche se i modelli moderni rispettino standard di sicurezza elevati, è sempre meglio scegliere marchi affidabili in modo da evitare il surriscaldamento nelle ore notturne e problemi.

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ultimo aggiornamento: 17 Agosto 2025 17:35

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