Una forte emozione per i due registi meritatamente premiati alla Mostra del Cinema.

Audrey Diwan e Paolo Sorrentino si mostrano estremamente commossi durante la premiazione, d’altronde non potevamo aspettarci altro da chi ha progettato dei film dalle tematiche così profonde, come la vita e la morte. In più, anche noi Italiani non possiamo non esserne toccati, poiché quest’anno per il nostro paese le premiazioni e le emozioni sono state diverse.

Audrey Diwan vince il Leone d’Oro per il film L’Événement, che tratta il tema delicato dell’aborto nella Francia del 1963. La protagonista, interpretata da Annamaria Vartolomei è una studentessa brillante e ambizione, ma scopre di avere una gravidanza una non voluta, che può pregiudicarle la carriera. Tuttavia non può decidere di abortire, essendo ancora illegale in quell’anno. La regista, che ha poco più di quarant’anni, è solamente al suo secondo film ma il premio vinto la dice lunga sulle sue capacità.

Abbiamo poi Paolo Sorrentino, già insignito di un premio Oscar nel 2014. A lui il Gran premio della giuria per il film è stata la mano di Dio: nella Napoli degli anni Ottanta, la vita dell’adolescente Fabietto Schisa cambia radicalmente con l’arrivo di Maradona al Napoli e un grave incidente, che interrompe la felicità della famiglia . Anche il regista nel discorso di premiazione non riesce a trattenere le lacrime, commosso per il sostegno ricevuto dal suo stesso paese.

Venezia 78, tutti i premi

  • Leone d’Oro per il miglior film: “L’evenement” di Audrey Diwan
  • Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria: “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino
  • Leone d’argento – Premio per la migliore regia: Jane Campion per il film “The power of the dog”
  • Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Penélope Cruz nel film “Madres paralelas” di Pedro Almodóvar
  • Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: John Arcilla nel film “On the job: the missing 8” di Erik Matti
  • Migliore sceneggiatura: Maggie Gyllenhaal per il film “The lost daughter” di Maggie Gyllenhaal
  • Premio speciale della Giuria: “Il buco” di Michelangelo Frammartino
  • Premio Marcello Mastroianni: Filippo Scotti per il film “È stata la mano di dio” di Paolo Sorrentino

I premi della Giuria Orizzonti

  • Miglior film: “Piligrimai (pilgrims)” di Laurynas Bareiša
  • Miglior regia: Éric Gravel per il film “À plein temps”
  • Premio speciale della Giuria Orizzonti: “El gran movimiento” di Kiro Russo
  • Migliore attrice: Laure Calamy nel film “À Plein temps” di Éric Gravel
  • Miglior attore: Piseth Chhun nel film “Bodeng sar (white building)” di Kavich Neang
  • Migliore sceneggiatura: Peter Kerekes, Ivan Ostrochovský per il film “Cenzorka (107 mothers)” di Peter Kerekes
  • Miglior cortometraggio: “Los huesos” di Cristóbal Léon, Joaquín Cociña
  • Venice Short Film nomination for the European Film Awards 2021: “The fall of the ibis king” di Josh O’Caoimh, Mikai Geronimo

Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”: “Imaculat” di Monica Stan, George Chiper-Lillemark.

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ultimo aggiornamento: 13 Settembre 2021 15:15


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