Si sa che purtroppo, ancora oggi, molto spesso le donne vengono discriminate sul posto di lavoro. Uno degli eventi in genere maggiormente sfavorevoli al lavoro è una gravidanza. Infatti, il diritto del lavoro prevede un periodo di ferie retribuite per la cosiddetta maternità, e altri diritti della mamma che non sempre vengono rispettati.

Una donna che lavora, e che si trova a sostenere una gravidanza, deve essere ben consapevole di tutte le normative riguardanti la sua maternità, in modo tale da non subire soprusi o irregolarità da parte del datore di lavoro.

Per prima cosa, c’è il divieto di licenziamento dall’inizio della gravidanza, fino a che il bambino non abbia compiuto un anno di età.

Allo stesso modo, la neo mamma non può essere collocata in mobilità, nè essere sospesa dal lavoro. Al termine del periodo previsto per legge di congedo, la donna ha diritto di essere reintegrata nel suo posto di lavoro, nello stesso settore e ufficio, e con le stesse mansioni che ricopriva prima della maternità.

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ultimo aggiornamento: 3 Agosto 2020 12:39


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