Arriva una nuova multa da 400 euro per chi utilizzare questo mezzo, senza rispettare le regole vigenti: cosa c’è da sapere in merito.
Le novità introdotte dal Ministero dei Trasporti stanno creando scompiglio tra molti cittadini italiani, soprattutto tra coloro che utilizzano quotidianamente uno specifico mezzo per muoversi in città. Nei fatti, dunque, sono state imposte regole più severe e una multa da 400 euro se non si osservano le regole. Scopriamo, dunque, cosa è cambiato.
Multa da 400 euro per chi utilizza questo mezzo senza osservare le regole
Dal 1° luglio 2025, è entrata in vigore una nuova norma che impone l’obbligo di immatricolazione e identificazione tramite targa per i monopattini elettrici, che – nei fatti – sono stati equiparati – per molti aspetti – ai veicoli a motore.
A stabilire le nuove disposizioni è stato il decreto n. 210 del 27 giugno 2025, pubblicato dal Ministero dei Trasporti, che rende effettivo e vincolante quanto già anticipato da precedenti regolamenti del 2022. I monopattini elettrici, per poter circolare legalmente su strada, dovranno essere muniti di una targa adesiva identificativa, fornita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

La targa sarà plastificata, autoadesiva e dotata di sei caratteri alfanumerici, oltre all’emblema della Repubblica Italiana e a specifici elementi anticontraffazione.
Il contrassegno dovrà essere applicato in modo ben visibile, preferibilmente sul parafango posteriore o sul piantone dello sterzo, rispettando l’altezza regolamentare da terra compresa tra i 20 e i 120 centimetri.
Ogni targa, inoltre, sarà associata univocamente al proprietario tramite il portale ministeriale, in modo da poter tracciare al meglio il mezzo.
Non tutti i veicoli a due ruote rientrano però nel provvedimento, in quanto restano esclusi dall’obbligo biciclette elettriche, e-bike e velocipedi a pedalata assistita. Il decreto, infatti, si applica esclusivamente ai monopattini dotati di un solo motore elettrico, senza sedile, con manubrio e condotti in posizione eretta.
Sanzioni salate per i trasgressori: si rischia anche il sequestro del mezzo
Vi sono diverse tipologie di sanzioni per chi non rispetta le nuove disposizioni, le quali variano da un minimo di 100 a un massimo di 400 euro: inoltre, vi è anche la possibilità di sequestro del monopattino in caso di infrazioni reiterate e gravi.
Inoltre, per poter essere considerati a norma, i monopattini dovranno rispettare anche una serie di caratteristiche tecniche obbligatorie, tra le quali possiamo annoverare le luci anteriori e posteriori, il campanello, i doppi freni, gli indicatori di direzione e luce di stop. La potenza massima consentita, infine, è stabilita a 0,5 kW.