Per chi non può sostenere i costi per una mastoplastica, rifarsi il seno in ospedale potrebbe essere la soluzione.

Molte donne vorrebbero avvicinarsi alla chirurgia estetica per migliorare l’aspetto del proprio seno, ma spesso non hanno la possibilità di affrontare una spesa così elevata: si sa infatti che una mastoplastica additiva o una mastopessi eseguite in una clinica specializzata possono arrivare a costare anche 10 – 12000 euro.

E’ possibile però ridurre i costi dell’operazione ricorrendo al Servizio Sanitario Nazionale.

Quanto costa rifarsi il seno in ospedale?

Decisamente meno che in una clinica privata, ma bisogna tenere presente che il SSN non considera ovviamente i casi di rimodellamento del seno con fini puramente estetici: l’intervento di mastoplastica additiva è messo a disposizione dalla mutua solo in caso di asportazione chirurgica della mammella causata da carcinoma, e spesso viene praticato in contemporanea con la mastectomia, in modo tale da non creare alla paziente il trauma di vedersi al suo risveglio priva di uno o di entrambi i seni; il Servizio Sanitario Nazionale copre anche l’intervento di mastopessi per una eventuale riduzione di un seno eccessivamente grosso e pesante che, a lungo andare, potrebbe compromettere la postura della paziente causando incurvamento della schiena e conseguente difficoltà nella deambulazione, e altri interventi relativi alla rimozione di cicatrici ‘serie’ sul corpo o sul viso in persone a cui potrebbero creare problemi psicologici e di accettazione.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2022 17:50


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