Il secondo figlio è un desiderio costante? Quando è giusto, allora, concepirlo? Esiste un tempo ideale da far trascorrere dal primo parto?

Dare un fratellino o una sorellina al primo nato è sicuramente un desiderio puro e forte, così come quello di rivivere l’emozione di una gravidanza e di un parto.

Certo, le ragioni per cercarne un altro sono tante, prima di tutto però non prendiamo la decisione alla leggera. Ormai diamo per assodato che mantenere un bambino nei primi mesi di vita costa sforzi molto grandi, per cui dobbiamo sentirci pronte. Inoltre, dobbiamo essere certe di poter mantenere il nucleo famigliare, senza far mancare economicamente nulla al primogenito.

Quando è giusto, allora, fare il secondo figlio? Quando il desiderio di avere un altro bambino è più forte delle preoccupazioni e dei problemi legati alla vita quotidiana ed al futuro che l’attende.

Quando siamo tranquille e possiamo avere la certezza di garantirgli la stabilità che merita, allora ecco il momento migliore. Un anno, tre anni, cinque anni dopo il primogenito, questo è relativo.

Se vogliamo essere certe che le attenzioni che gli daremo saranno maggioritarie, assicuriamoci allora che il primo figlio abbia almeno compiuto due anni. Dopo questo periodo, infatti, i bimbi riescono a muoversi in autonomia e già è più svincolato dal controllo parentale.

Gestiamo in maniera naturale – se sarà presente – la gelosia del primo bimbo, è del tutto normale qualora dovesse capitare.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 28 Ottobre 2020 10:08


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