Il cancro al seno è una malattie molto pericolosa per la salute e per la vita stessa delle donne, ma fortunatamente l’incidenza di questa patologia nella mortalità femminile è enormemente diminuita negli ultimi anni grazie al sempre maggiore diffondersi della buona pratica della prevenzione.

Il carcinoma alla mammella è purtroppo molto diffuso tra la popolazione femminile mondiale. Il seno infatti è una parte molto delicata dell’organismo della donna.

Prevenirlo e curarlo per tempo, spesso anche senza dover ricorrere a mutilazioni drastiche, è possibile. L’esame che si consiglia di eseguire è la mammografia, uno screening radiologico che consente di individuare noduli e lesioni quando non sono ancora che di dimensioni ridotte.

A partire dai 20 anni di età poi ogni donna dovrebbe prendere l’abitudine di fare l’auto palpazione del seno, in modo da rilevare essa stessa la presenza di noduli ingrossati. Spesso possono avere altre cause, ma in questo caso ci si deve sottoporre subito all’attenzione del medico, che prescriverà una mammografia.

La mammografia inoltre dovrebbe essere fatta almeno una volta l’anno dopo i 50 anni o dopo la menopausa, e in generale con una certa frequenza da parte di chi ha predisposizione alla malattia, ovvero precedenti casi nella storia familiare.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 24 Luglio 2020 12:35


Trucco per coprire rughe

Quanto costa un book fotografico nozze on line