Scopriamo tutto sulla pilosella, una pianta dalle mille proprietà: ecco come usarla, dove trovarla e tutto ciò che devi sapere.

La pilosella è una pianta erbacea annuale o perenne, il cui fiore ricorda una margherita gialla. Il suo nome significa pelosetta e deriva dal fatto che le foglie di questa piante sono ricoperte da una sottile peluria bianca. Chiamata anche orecchio di topo o lingua di gatto, raramente supera il metro di altezza e cresce in ambiente collinare o montano. In Italia è diffusa nelle Alpi e Prealpi, mentre a livello mondiale è particolarmente frequente in Nordamerica, Europa e Asia.

In erboristica vengono utilizzate praticamente tutte le parti della pianta, ricche di polifenoli, mucillagini, e flavooidi. È poi possibile produrre la tintura madre di pilosella (di cui si consiglia di assumere un massimo di 30 gocce diluite in acqua), ma anche un estratto fluido o secco in capsule, decotti e tisane.

Le proprietà della pilosella

La pilosella ha diverse proprietà: diuretiche, depurative, antibiotiche, antinfiammatorie, antisettiche, antispastiche, coleretiche e colagoghe (ovvero che favoriscono la produzione e la secrezione della bile e fanno bene al fegato).

In particolare, le mucillagini presenti nella pilosella aiutano a combattere il senso di fame, pertanto questa pianta è consigliata come integratore a coloro che stanno seguendo una dieta dimagrante e hanno difficoltà a moderare le quantità di cibo che ingeriscono.

Il luteoloside è invece un principio attivo che stimola moltissimo la diuresi, ed è in grado di facilitare il lavoro di reni affaticati e di semplificare lo smaltimento di quei liquidi in eccesso che, soprattutto nelle donne, portano alla formazione della cellulite e nell’apparizione di disturbi circolatori che a loro volta generano l’ipertensione.

L’umbelliferone è il composto che conferisce alla pilosella le sue apprezzate proprietà antisettiche in grado di combattere e in alcuni casi debellare le infezioni e le micosi dell’apparato gastrointestinale e urinario.

Pilosella
Pilosella

Un altro beneficio di questa pianta è quello di contrastare la stitichezza: con un attività intestinale più regolare il ventre risulterà più sgonfio e piatto. L’intestino inoltre ospita talvolta ­colonie fungine la cui attività vitale riempie i gangli intestinali di aria. L’azione antimicotica e disinfettante della pilosella aiuta a debellare gradualmente tali funghi, la cui assenza risolverà anche il fastidioso problema del gonfiore addominale.

I benefici della pilosella

La pilosella può portare numerosi benefici e combattere i sintomi da raffredamento, come tosse o raffreddore, ma anche aiutare in caso di bronchiti, pertosse e asma. Inoltre il suo uso è consigliato per combattere la ritenzione idrica, in caso di coliche biliari oppure da applicare su piccole ferite.

La sua azione antimicotica è anche ottima per curare i fastidiosi episodi di cistite a cui frequentemente vanno soggette le donne. Anche la candida è un fungo che di tanto in tanto può scatenare bruciori intestinali e vaginali. La pilosella aiuta a combatterla allo stesso modo in cui aiuta a debellare la cistite.

L’accumulo di acido urico in grandi quantità può dare adito, a casi di gotta. Questa pianta è in grado di alleviare il gonfiore e gli altri sintomi più fastidiosi dati da questa grave malattia.

Come usare la pilosella

Vediamo ora come utilizzare nelle sue diverse forme questa pianta benefica per l’organismo.

Gli utilizzi della pilosella in pillole

Chi segue una cura che si sviluppa su un lungo periodo al fine di curare malattie croniche, soprattutto a carico dell’apparato gastrointestinale, dovrebbe utilizzare le pillole, in grado di veicolare in alta concentrazione i principi attivi di questo vegetale, come le mucillagini direttamente nell’intestino, dove favoriscono l’attività intestinale e la conseguente depurazione dell’organismo.

Vengono trattate in questo modo infezioni virali, batteriche o fungine a carico dell’apparato gastrointestinale o urinario.

Gli utilizzi della pilosella in forma di infuso o tintura madre

L’infuso di pilosella è perfettamente adeguato invece per favorire la depurazione dei reni aumentando la diuresi, curare l’ipertensione e le infezioni fungine vaginali, smaltire la cellulite. Ricordiamo anche che l’accumulo di acido urico contribuisce non soltanto all’insorgenza della gotta, ma anche alla formazione di calcoli nei reni.

La tintura madre di pilosella in gocce invece viene utilizzata, diluita, per le sue altissime proprietà antisettiche come colluttorio, per combattere varie infezioni del cavo orale. Viene utilizzata anche per attutire i problemi respiratori dovuti ad asma o ad altre malattie respiratorie, favorendo l’espulsione del catarro che si accumula al livello dei bronchi e dei polmoni.

Le controindicazioni della pilosella: tiroide e non solo

La pilosella è una pianta che raramente causa effetti collaterali o episodi di intolleranza. In generale, soltanto coloro che hanno manifestato allergie alla famiglia delle Asteracea dovrebbero valutare attentamente l’ingerimento di derivati di pilosella.

Inoltre è sconsigliata per chi soffre di problemi alla tiroide perché alterando – anche lievemente – il metabolismo potrebbe provocare delle disfunzioni. Anche in gravidanza è consigliabile evitarla, a scopo cautelativo.

La combinazione dell’effetto dell’erba drenante con alcuni medicinali diuretici potrebbe portare ad effetti collaterali. In questo caso la pilosella dà effetti collaterali come stanchezza, vertigini e tachicardia dovuti all’eccessivo abbassamento della pressione sanguigna, abbassamento della vista e formicolio diffuso.

Dove comprare la pilosella?

Questa pianta si può trovare nelle più fornite erboristerie, ma anche in quelle farmacie che hanno un reparto dedicato alla vendita di prodotti omeopatici ed erboristici. Inoltre è possibile acquistarla anche nei supermercati più forniti.

Oltre ai punti vendita più vicini a casa si può ricorrere all’acquisto on line.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 5 Febbraio 2020 12:12


Maschere labbra: per una bocca super idratata e… tutta da baciare!

Palpebre e occhi gonfi: i sintomi, le cause e i rimedi più efficaci