Pelle spenta: come renderla luminosa con il trucco

Vediamo come truccare la pelle spenta e quali prodotti utilizzare, per darle un aspetto sano e luminoso.

La pelle spenta può avere diverse cause: stress, cattiva alimentazione, fumo, squilibri ormonali. Fortunatamente, il trucco ci può dare una mano a renderla sana e luminosa, almeno in apparenza!

Vediamo come avere una bella pelle con l’aiuto del make-up e dei prodotti giusti.

Pelle spenta: come truccarla

Per avere una pelle luminosa, bisogna innanzitutto pulirla a fondo ed idratarla con prodotti ad hoc. La sera non dimenticate di rimuovere il trucco, utilizzando prima uno struccante oleoso e poi un detergente delicato. Per esfoliare e purificare la pelle, vi consigliamo di utilizzare una spazzola elettrica o un panno in microfibra insieme al detergente. Al mattino, per rimuovere il sebo accumulato durante la notte, pulite il viso con un dischetto di cotone e dell’acqua micellare. Non dimenticate di utilizzare anche un tonico e una crema idratante.

Dopo esservi prese cura della pelle, potete passare al make-up. Per dare luminosità al viso stanco, applicate prima di tutto un primer fluido illuminante, meglio se leggermente rosato. In alternativa, dopo il primer, applicate sulle zone più spente e grige un correttore rosa o lilla e sfumatelo bene.

Fatto ciò applicate il fondotinta. Vi consigliamo di scegliere una formula liquida e leggera, non troppo coprente e pastosa, oppure una bb cream. Se avete imperfezioni, come macchie e brufoli, copritele singolarmente con un correttore in stick e un pennellino sottile. Coprite poi le occhiaie, utilizzando prima un correttore giallo o aranciato e poi uno dello stesso colore del fondotinta.

Per fissare la base, evitate di utilizzare ciprie HD, troppo opacizzanti e bianche, meglio optare per una leggermente rosata. Evitate anche il contouring e limitatevi ad applicare un tocco di blush rosato in crema sulle guance. Concludete il make-up con abbondante mascara, un rossetto cremoso e un po’ di illuminante sugli zigomi, sotto l’arcata sopracciliare, sul ponte del naso e sull’arco di cupido.

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