Si sente molto spesso parlare al telegiornale, e nei dibattiti politici, dell’articolo 18. Ma di cosa si tratta esattamente, e di cosa parla?

Tanto per cominciare, si deve chiarire che l’articolo 18 in questione è quello dello statuto dei lavoratori, quindi del documento che ratifica i diritti e i doveri dei dipendenti, di qualunque genere.

La legge cui fa capo è la 300 del 20 maggio 1970. Da molti anni i sindacati si battono in sua difesa, contro i vari tentativi di riforma presentati nel corso del tempo da vari governi italiani, poichè in questo articolo viene sancito un principio molto importante.

Si parla infatti del licenziamento, e del fatto che esso non può essere messo in pratica senza giusta causa, o senza giusto motivo. Se ciò accade, il lavoratore deve essere immediatamente reintegrato nel suo posto di lavoro. Inoltre, se il giudice riconosce l’illiceità del gesto compiuto dal datore di lavoro, questi è tenuto a versare un indennizzo al suo dipendente.

Questa legge si applica ad aziende che abbiano più di 15 dipendenti, più di 5, se si tratta di un’impresa agricola.

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ultimo aggiornamento: 4 Agosto 2020 12:02


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