Pamela Prati sogna Sanremo 2026 e si candida come cantante o co-conduttrice accanto a Carlo Conti. L’appello al direttore artistico.
Il Festival di Sanremo 2026 è ancora lontano, ma le prime indiscrezioni iniziano a catturare l’attenzione. Tra rumor, conferme e desideri dichiarati, uno dei nomi che ha acceso la curiosità del pubblico è quello di Pamela Prati. La showgirl, in una recente intervista, ha espresso apertamente la sua ambizione di calcare il palco dell’Ariston, non solo come cantante, ma anche come possibile co-conduttrice al fianco di Carlo Conti. Ma scopriamo i dettagli dell’indiscrezione.
Pamela Prati e il sogno di Sanremo
Il ritorno di Carlo Conti alla guida del Festival rappresenta una certezza per l’edizione 2026, ma la scelta dei concorrenti e dei co-conduttori è ancora avvolta dal riserbo. Proprio in questo contesto, Pamela Prati ha deciso di lanciare il suo appello: “Sogno Sanremo, magari come concorrente o co-conduttrice… Non si smette mai di sognare. Mi sento una donna di spettacolo a 360 gradi“, ha dichiarato.

L’intervista, rilasciata al settimanale Oggi, ha riportato le sue parole piene di entusiasmo e fiducia. Un messaggio diretto a Conti, che proprio in questi mesi sta delineando la squadra che lo accompagnerà sul palco più importante della musica italiana.
L’idea che la Prati possa salire sul palco dell’Ariston appare ancora un’ipotesi, ma non priva di fascino mediatico.
Pamela Prati: tra teatro, musica e nuove ambizioni
In attesa di conoscere le decisioni definitive, Pamela Prati non resta ferma. A dicembre sarà nuovamente protagonista a teatro con lo spettacolo Senza Respiro, dove si esibirà ogni sera cantando dal vivo. Non solo: di recente ha lanciato il singolo estivo Narciso, che lei stessa definisce come “Una dichiarazione di femminilità e rinascita“.
Parlando delle sue ispirazioni, la showgirl ha citato grandi nomi della scena internazionale: “Mi ispiro a icone complete come Jennifer Lopez, Lady Gaga… Non voglio paragonarmi a Raffaella Carrà , ma come lei amo cantare, ballare e recitare“.