Che cosa cercano oggi nel mondo del lavoro i giovani? Le priorità dei Millenials sono diverse e vanno comprese.

Fino agli anni ’60, i baby boomer sognavano il posto fisso, una bella famiglia, una casa di proprietà, il tutto vissuto all’interno di un matrimonio celebrato in chiesa. Oggi, invece, i millenials hanno mutato parecchio le priorità delle propria vita, trasformando necessariamente anche il proprio apporto nel mondo del lavoro: che cosa cercano oggi i giovani? I valori sono cambiati parecchio e, per chi non è nato tra il 1981 e il 1996, è davvero difficile, spesso, comprendere questi nuovi sogni ed ambizioni.

Cosa cercano i giovani nel lavoro oggi?

A differenza delle generazioni precedenti, i millenials, ossia i giovani che sono entrati da poco o sono inseriti da relativamente pochi anni nel mondo del lavoro, sognano senz’altro un lavoro flessibile in termini di orari e luoghi: l’ufficio fisico, infatti, viene concepito come un luogo in cui trovarsi sporadicamente, preferendo lavorare da casa in smart working.

ragazza lavoro computer
ragazza lavoro computer

In questi ultimi anni, infatti, è aumentato notevolmente il telelavoro per due motivi: il primo va ricercato nel fatto che le aziende, in questo modo, possono ridurre i costi. Il secondo, invece, è il fatto che il lavoratore in questione, sempre più “imprenditore di sé stesso” freelance piuttosto che dipendente da posto fisso, ha l’opportunità di lavorare dove e quando vuole, magari con i propri migliori amici.

In questo modo, infatti, i Millenials hanno la percezione di poter gestire con maggiore autonomia il proprio tempo libero, dedicando il giusto spazio agli affetti, alla cura delle relazioni e i sentimenti.

Questo non significa necessariamente lavorare meno, quanto piuttosto decidere quando, dove e come farlo in totale autonomia. Insomma, il consueto piano orario “standard” dal lunedì al venerdì per 40 ore settimanali, che prima veniva concepito come qualcosa di fornisce sicurezza, oggi viene visto come qualcosa che imprigiona la libertà, la fantasia, bloccando lo stimolo del pensiero creativo.

Complice il precariato, infatti, i giovani nel mondo del lavoro non hanno più l’obiettivo quello di andare in pensione il prima possibile; al contrario, desiderano sognare di compiere una professione gratificante in totale libertà, ma allo stesso tempo stimolante e che dia soddisfazione. Insomma, non una carriera in un’azienda tradizionale ma, al contrario, costruita da sé, con le proprie gambe.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2022 12:32


Coronavirus: le mappe del contagio in tempo reale

Il lato oscuro di WhatsApp: è arrivata la versione dark