Quanto prende di pensione Mauro Corona? Dopo anni, finalmente, è stata rivelata la cifra più o meno esatta.
Maurizio Corona, detto anche Mauro, è nato a Baselga di Piné il 9 agosto 1950. Noto ai più come scrittore e opinionista tv, è anche famoso come alpinista e scultore ligneo. Nel corso della sua carriera ha scritto circa 40 libri, alcuni dei quali sono diventati best seller.
Lui che ha sempre usato la scrittura per tramandare le memorie della vita di montagna durante la sua infanzia, attraverso le parole ha raccontato anche aneddoti personali legati all’alpinismo, sua principale passione assieme alla scultura lignea.
In più, nel corso della sua vita, ha aperto oltre 300 vie di arrampicata, principalmente nelle Dolomiti Friulane.
Quanto prende di pensione Mauro Corona: come stanno le cose
Dopo aver partecipato inizialmente a Cartabianca nel 2010, in seguito Mauro Corona è diventato opinionista fisso del talk nell’autunno del 2018, e ancora oggi è costantemente presente all’apertura di praticamente ogni puntata dello show televisivo. Non sappiamo quanto guadagni lo scrittore per la sua presenza nel programma, anche se secondo molti la cifra si aggiri intorno ai 500 euro a puntata.

In un’intervista al Corriere della Sera, Corona ha risposto alla domanda in cui gli veniva chiesto se il cachet tra i 500 e i 1.500 euro fosse veritiero. In tutta risposta, lui ha precisato che “non mi servono i soldi. Vado lì per dare la voce a chi non ce l’ha. E anche un po’ per vanità”. In questo modo ha confermato che non riceve guadagni particolarmente straordinari. Nato nel 1950, Mauro Corona dovrebbe essere già in grado di percepire la pensione. Sulla cifra che guadagna, però, non c’è alcuna informaizone certa (e neanche sul fatto che sia effettivamente pensionato o meno).
In ogni caso, considerando i suoi guadagni dovuti a quanto ricavato grazie ai suoi libri, potrebbe avere da parte una somma totale davvero importante. Anche se, per lui, come ha cercato di fare capire in veramente un sacco di occasioni, non è quello che conta veramente. Ciò che è importante è che dia una voce a chi non l’ha mai avuta, e che segua ciò in cui crede anche attraverso lo spazio che gli viene concesso in televisione. Il resto, se non superficiale, è quantomeno molto meno importante per lo scrittore rispetto a quelli che sono i suoi principali obiettivi che ha deciso di perseguire negli ultimi anni.