Sapete quali sono le lire rare? Se avete ancora qualche moneta o banconota, aguzzate la vista: il loro valore potrebbe arrivare a 8mila euro.
Correva l’anno 2002, quando le lire lasciavano spazio all’euro. Se avete ancora in casa qualche moneta non buttatela via senza pensarci perché potrebbe avere un valore non indifferente, addirittura fino a 8.000 euro. Ovviamente, parliamo di alcuni ‘esemplari’ e non di tutti. Scopriamo quali sono e quanto valgono.
Lire rare: quali sono e che valore hanno
Sono trascorsi tanti anni da quando l’euro è diventata la moneta ufficiale dell’Italia, mandando in pensione la cara e vecchia lira. I primi tempi sono stati difficili per tutti e ancora oggi molte persone rimpiangono le 20mila lire che valevano davvero 20mila lire. Tralasciando le perdite innegabili, se avete ancora in casa qualche moneta potreste possedere un piccolo tesoro senza saperlo. Parliamo di ‘esemplari’ considerati rari, specialmente se antiche e in perfetto stato di conservazione, dal valore variabile.
Dalle 200 lire alle 500 lire, passando per le 10 lire: il prezzo è dato dalla data di emissione, dalla tiratura e dalla perfezione del suo aspetto. Di seguito, le monete che valgono di più:
- 5 lire del 1911: dedicate al 50° anniversario dell’Unità d’Italia, se in ottime condizioni vale 1.500 euro;
- 500 lire del 1957: chiamate Caravelle per le famose barche raffigurate, sono le prime monete di questo taglio ad essere realizzate in argento. Valgono tra i 5.000 e gli 8.000 euro, specialmente se hanno la scritta “PROVA”;
- 10 lire del 1946: chiamate Pegaso, se in fior di conio valgono più di 400 euro;
- 5 lire del 1946: chiamate Uva, possono valere fino a 1.200 euro, specialmente se realizzata in Italma, lega composta da alluminio, manganese e magnesio;
- 1 lira del 1947: possono valere fino a 1.500 euro;
- 10 lire del 1947: se in ottime condizioni, possono valere più di 4.500 euro;
- 2 lire del 1949: possono valere fino a 300 euro;
- 100 lire del 1955: valgono fino a 1.300 euro;
- 5 lire del 1956: valgono dai 30 ai 350 euro;
- 20 lire del 1956: possono valere oltre 1.100 euro;
- 2 lire del 1958: possono valere tra gli 80 e i 200 euro.

Lire rare: dove venderle?
E’ bene ribadire che il valore delle lire rare dipende dalla data di emissione, dalla tiratura e dallo stato di conservazione. Se ne avete qualcuna e volete venderla, la prima cosa da fare è farla valutare da un esperto, possibilmente in un negozio di numismatica. Diffidate dal web, specialmente in assenza di recensioni, oppure da compratori che tirano al ribasso, svalutando il piccolo tesoro che avete tra le mani.