La vita delle donne è più lunga perchè sono meno esposte, nel corso della vita, alle malattie cardiovascolari perché si prendono cura di loro stesse. Gli uomini, no.

In Italia, secondo i dati del Cia World Factbook, relativi al 2014, l’aspettativa di vita media è pari a 79,4 anni per gli uomini e di 84,82 per le donne.

In sostanza, gli uomini vivono meno delle donne, in tutto il mondo. Secondo uno studio condotto dagli scienziati della University of Southern California Leonard Davis School of Gerontology,  queste differenze di genere sono emerse solo alla fine dell’ottocento.

Il crollo dei tassi di mortalità è merito della prevenzione delle malattie infettive, a un’alimentazione più sana e alle migliori condizioni di vita.

Tutti più longevi, insomma, ma le donne vivono più a lungo, perché sono riuscite a sfruttare tutti questi benefici portati dal progresso. Gli uomini, “ni”.

“Siamo rimasti sorpresi”, dichiara Eileen Crimmins, coordinatrice dell’équipe, “nello scoprire quanto la divergenza nella mortalità tra uomini e donne, che si è originata attorno al 1880, sia concentrata nella fascia di età tra 50 e 70 anni e diventi rapidamente meno netta dopo gli 80 anni”.

In parole povere, la spiegazione è la seguente: dopo l’abbattimento delle cause di morte che colpivano ugualmente uomini e donne (come le malattie infettive), la principale causa di morte è rappresentata dalle malattie cardiovascolari. E a risentirne maggiormente sono stati gli uomini.

La vita dei due sessi è, evidentemente, colpita in modo diverso  dalle malattie cardiovascolari.

“I prossimi lavori sull’argomento”, commenta Caleb Finch, uno degli autori dello studio, “dovranno tenere in considerazione le differenze nella dieta e nell’attività fisica tra i generi e l’analisi approfondita della vulnerabilità genetica e biologica a livello cellulare”.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 18 Luglio 2022 10:40


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