L’artista Harvey Ball creò la faccina sorridente nel 1963. Tale immagine divenne il simbolo più riconoscibile di buona volontà e di buon umore sul pianeta.

Lo smile, il sorriso più noto del mondo, venne creato da Harvey Ball per una compagnia di assicurazioni di Worcester, i cui dipendenti, dopo all’acquisizione da parte della Guarantee Mutual Company of Ohio, caddero in depressione. All’artista venne l’idea di creare una faccia sorridente da mettere sulle scrivanie e da stampare su alcuni poster per rallegrarli.

Col passare degli anni Harvey Ball si preoccupò per l’eccessiva commercializzazione del suo simbolo, con il timore che si perdesse il significato originario. Da qui nacque l’dea della Giornata internazionale del Sorriso. Secondo Ball tutti noi, dovremmo dedicare un giorno all’anno a sorridere. La faccina sorridente non conosce politica, non la geografia e nessuna religione. L’idea di Harvey era che per almeno un giorno ogni anno, non dovremmo.

La Giornata internazionale del Sorriso

Il primo venerdì di ottobre di ogni anno, dal 1999, si celebra la Giornata Internazionale del Sorriso. Lo slogan della Fondazione Sorriso (creata nel 2001 dopo la morte di Ball) è “Migliorare questo mondo, un sorriso alla volta”.

La World Smile Foundation si propone di migliorare il mondo attraverso il sorriso. Ogni piccolo gesto per rendere più allegra la vita di chi ci circonda è fondamentale. La fondazione è un’organizzazione no profit con sede in Massachusetts. Contribuisce a diffondere gesti positivi e l’utilizzo del logo sorridente per la loro promozione.

Secondo le più recenti ricerche, sorridere non è solo un vero e proprio toccasana per il buonumore, ma aiuta anche a combattere lo stress, gestire la rabbia, alleviare ansia, paura e dolore. Inoltre, contribuirebbe a facilitare la riabilitazione dopo l’ictus e ci aiuterebbe persino a dimagrire e a migliorare la circolazione sanguigna.

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ultimo aggiornamento: 11 Maggio 2021 9:00


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